IN ATENEO
Il digitale al servizio dell'uomo: arriva la sesta edizione di DIGITALmeet
Esplorare il lato positivo del digitale: è questo l'obiettivo di DIGITALmeet, un festival organizzato dalla Fondazione Comunica e Talent Garden con il patrocino dell'università di Padova che si tiene dal 17 al 21 ottobre 2018. L'evento offre diversi momenti gratuiti di formazione sulle nuove competenze digitali con specialisti e professionisti del settore, coinvolgendo diversi livelli di alfabetizzazione digitale.
Il festival alza il sipario sull'innovazione che fa bene: seguendo il modello giapponese della Society 5.0, DIGITALmeet pone l'attenzione sull'Intelligenza Artificiale al servizio dell'uomo e dei suoi bisogni. Oltre agli ambiti della produzione e dell'economia, gli incontri si concentrano sull'utilizzo del digitale nei campi della medicina, della ricerca e di tutte le attività che contribuiscono al benessere sociale. Sono quattro, infatti, gli argomenti principali di indagine: cultura, salute, sport e servizi sociali.
"È un'iniziativa che cresce ogni anno - ha dichiarato il rettore Rosario Rizzuto - sia per i contenuti, che per l'estensione territoriale. Ci sono diversi temi di questo festival che mi entusiasmano: c'è la trasversalità dei saperi, in cui l'università di Padova crede molto; c'è la territorialità, dove i confini tra università ed esterno si perdono per creare efficaci collaborazioni, e infine c'è la ricaduta nella società, seguendo l'ideale della terza missione".
Gianni Potti, presidente di Fondazione Comunica e fondatore di DIGITALmeet, condivide il pensiero del rettore e aggiunge: "In questa edizione punteremo a raccontare un digitale diverso, non solo quello negativo ma soprattutto quello positivo, quasi un rinascimento in cui la tecnologia è un mezzo e non è il fine".
Gli eventi a Padova
Gli appuntamenti in città coinvolgono diversi aspetti della vita, dalla medicina all'economia. Si inizia martedì 16 al dipartimento di Scienze economiche dell'università di Padova con il dibattito sulla trasformazione dei lavori. Sempre nella stessa giornata, a palazzo Bo c'è l'incontro La trasmissione dei valori fondamentali nell'era digitale insieme a Stefano Quintarelli e monsignor Lucio Adrian Ruiz.
Giovedì 18 ottobre si tiene a Palazzo Bo La democrazia della conoscenza in cui si analizzerà la comunicazione tra medico-paziente e le nuove sfide dell'open source in ambito scientifico. A conclusione, sabato 20 ottobre l'Orto botanico ospita Diego Gil Hermida, co-founder e managing director di Singularity University Italia.
Sempre il 18 ottobre c'è l'evento clou in Aula magna di Palazzo Bo: "Big data e nuovi vaccini" dove interverrà Duccio Medini, responsabile dei dati scientifici e dei sistemi clinici di GlaxoSmithKline Vaccines, nell'ambito del DigitalMeet e per la rassegna BoCulture. Si parlerà di vaccinazioni, nuove tecnologie, genomica e big data, nella prospettiva che questi ultimi possano aiutare anche ad affrontare le minacce sempre nuove dovute all’evoluzione dei batteri
DIGITALmeet coinvolge non solo il Veneto ma anche altre regioni, con eventi in varie città italiane. Maggiori informazioni sono disponibili nel sito del festival.