Sabato 27 gennaio tornano nelle piazze le Arance della Salute con il primo appuntamento dell’anno di raccolta fondi di Fondazione AIRC.

Decine di migliaia di volontari e le volontarie si incontrano nelle piazze per raccogliere fondi a sostegno della ricerca e diffondere consapevolezza sull’importanza e sull’urgenza della prevenzione per ridurre il rischio di cancro.  

Inoltre, dal 2 febbraio migliaia di punti vendita della grande distribuzione e della distribuzione organizzata sosterranno il lavoro dei ricercatori AIRC, rivendendo le reticelle delle Arance della Salute.

In distribuzione nelle bancarelle si possono trovare reticelle di arance rosse coltivate in Italia, a fronte di una donazione minima di 13 euro. Per fare un pieno di salute aggiuntivo, sono disponibili anche marmellata d’arancia in vasetto (8 euro) e miele millefiori in vasetto (10 euro).

Numerosi studi hanno dimostrato l’efficacia di uno stile di vita sano per ridurre il rischio di cancro. Fino al 40% dei nuovi casi di tumore è potenzialmente prevenibile o più curabile quando si agisce sui fattori di rischio modificabili tramite i comportamenti individuali: non fumare, fare attività fisica, scegliere un’alimentazione sana ed equilibrata, aderire agli screening raccomandati per la diagnosi precoce.  Per questo AIRC invita tutti ad agire in prima persona, adottando abitudini più sane e sostenendo la ricerca per prevenire, diagnosticare e curare sempre prima e sempre meglio tutti i tumori. 

In questi giorni la Fondazione ha destinato per il 2024 un investimento complessivo di oltre 143 milioni di euro a favore di 695 progetti di ricerca, 93 borse di studio, 15 programmi speciali. 

A Padova sono molti i luoghi dove si possono trovare le bancarelle delle Arance della salute (vedi qui nella cartina); in città sono ad esempio presenti in via Roma, in Prato della Valle, al Duomo, in via Altinate, in piazza Garibaldi, a Santa Croce e in zona Guizza; sono presenti anche anche in molti paesi della provincia.