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From the Archive: i due pianoforti di Rzewski e Tilbury

Il 1° dicembre, per “From the Archive”, la rassegna web che ogni settimana pubblica i concerti che hanno fatto la storia del Centro d’Arte di Padova, alle ore 18 su www.centrodarte.it e sul canale www.mixcloud.com/centrodarte l’archivio dell’associazione restituisce questa volta un episodio davvero unico, 40 minuti da un concerto del 1982 con i pianoforti di Frederic Rzewski e John Tilbury.

Nel dicembre del 1981 Cornelius Cardew, una delle figure più ispirate e irrequiete dell’avanguardia musicale degli anni 60-70, moriva improvvisamente, investito da un’auto pirata, all’età di 45 anni. Quello che fu quasi certamente il primo concerto in sua memoria venne organizzato dal Centro d’Arte nel marzo successivo (il 23 marzo 1982 alla Sala dei Giganti) in apertura di una rassegna intitolata “voci/scritture” che avrebbe ospitato, nel giro di un paio di mesi, Diamanda Galás, Carles Santos, Michel Waisvisz e Moniek Toebosch, Urs Peter Schneider ed Erika Radermacher, il Trio ExVoCo. Sul palco del Liviano si trovarono, per la prima volta insieme, John Tilbury e Frederic Rzewski, due pianisti che, tra i tanti meriti, avevano anche quello di essere stati molto vicini a Cardew e di averlo accompagnato nelle sue peripezie. Musicali, umane, politiche. Cardew, dopo essere stato uno dei più originali e freschi esponenti dell’informale attorno ai primi anni 60, aveva presto cominciato a concepire il comporre e il fare musica come pratica sociale in senso rivoluzionario: fondò gruppi misti di professionisti e dilettanti come la Scratch Orchestra, ed ensemble di improvvisazione libera come AMM. Nell’ultima parte della sua vita il suo credo politico gli fece rinnegare ogni poetica legata all’avanguardia. Cardew, aderendo a una personale visione del realismo socialista, voleva ora comporre una musica funzionale, “comprensibile”, legata alla canzone popolare e militante: gli riuscì una serie di composizioni originalissime, provocatoriamente al di fuori di ogni canone contemporaneo. Il concerto di Padova fu una specie di antologia di tutte le “fasi” della sua musica.

Nel concerto sono proposte la “Vietnam Sonata”, del 1975, “Volo Solo”, del 1965, e “Boolavogue”, del 1981.

  • QUANDO 1 DICEMBRE - ORE 18:00
  • online

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