SOCIETÀ
Progettualità e obiettivi del Pnrr alla luce della crisi internazionale e dell'attuale emergenza energetica
di Redazione
Il 27 e il 28 aprile, l'Aula Magna di Palazzo del Bo ospita il convegno "Progettualità e obiettivi del Pnrr alla luce della crisi internazionale e dell'attuale emergenza energetica", organizzato dalla Corte dei conti e dall'Università di Padova.
Il convegno si apre il 27 aprile con i saluti della rettrice dell'Università di Padova, Daniela Mapelli, del presidente Corte dei conti, Guido Carlino, e del sindaco di Padova, Sergio Giordani.
Apre i lavori il ministro degli Affari europei, Sud, politiche di coesione e Pnrr, Raffaele Fitto.
Il programma della prima giornata di convegno vede tre sessioni: "Crisi internazionale, Pnrr e prospettive di ripresa del sistema-paese", "L'impiego delle risorse dell'Unione Europea tra discrezionalità e legalità dell'azione amministrativa", "Transizione ecologica e indipendenza energetica come passaggi cruciali nel rilancio del Sistema-Paese". Fra i partecipanti, anche Massimiliano Atelli (presidente Commissione Via e Commissione Pnrr-Pniec), Tommaso Miele (presidente aggiunto della Corte dei conti), Emanuele Prisco (sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno), Stefano Laporta (presidente Ispra).
Nella seconda giornata, aperta da Giuseppe Busia, presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione, le sessioni sono dedicate a "Corruzione e sviluppo economico: il sistema dei controlli negli appalti pubblici", "La formazione come asset strategico nello sviluppo del Paese" e "Le Olimpiadi Milano-Cortina 2026 come volano della crescita economica del Paese". Fra i partecipanti alle discussioni vi sono anche Francesco Paolo Sisto (viceministro della Giustizia), Giorgio Centurelli (direttore generale del Ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica), Maurizio Vallone (direttore della Direzione investigativa antimafia), Salvatore Cuzzocrea (presidente Crui), Luca Zaia (presidente della Regione Veneto) ed Erika Guerri (capo di gabinetto del Ministero del Turismo).
La relazione conclusiva è affidata a Fabio Pinelli, vicepresidente del Csm.
Con il Piano nazionale di ripresa e resilienza l’Italia ha oggi la possibilità di avviare un ampio processo di ammodernamento, creare nuove opportunità di crescita e favorire, fra l’altro, lo sviluppo omogeneo del territorio, le pari opportunità e l’accesso delle giovani generazioni al mercato del lavoro. Un percorso che richiede di orientare la spesa al miglioramento e all’arricchimento delle infrastrutture e di promuovere riforme in ambito economico per allineare l’Italia all’attuale contesto economico globale.
La Corte dei conti è chiamata a contribuire a tale sfida garantendo con le sue strutture centrali e territoriali il controllo su un tempestivo e corretto utilizzo delle risorse pubbliche, riferendo al Parlamento con cadenze semestrali sull’andamento del Piano e sui controlli effettuati.
La partecipazione in presenza al convegno è riservata, su invito, ma è possibile seguire la diretta streaming:
- QUANDO 27 APRILE - 28 APRILE
- Aula Magna di Palazzo del Bo via VIII Febbraio, 2 - Padova