Eurac building 2019, Bartleby08, CC BY-SA 4.0 https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Eurac_building_2019.jpg
Si apre al pubblico martedì 12 aprile con un evento di inaugurazione, la mostra L’architettura che resta. Francesco Mansutti e Gino Miozzo dal razionalismo a oggi.
L'esposizione, che resta visibile al pubblico fino al 30 giugno 2022, è dedicata ai due architetti padovani che tra il 1934 e il 1936 hanno realizzato a Bolzano la Casa della Giovane Italiana per l’Opera Nazionale Balilla, oggi sede del centro di ricerca Eurac Research.
L’iniziativa, resa possibile grazie al lavoro di inventariazione del Fondo Mansutti e Miozzo conservato all’Archivio del ‘900 del Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, è frutto di una collaborazione tra il Mart, l’Università di Padova, Dipartimento di Ingegneria civile, edile e ambientale ICEA, e l’Istituto per lo sviluppo regionale di Eurac Research di Bolzano. È stata realizzata con l'obiettivo di far conoscere progetti e opere dei due architetti, valorizzare il patrimonio storico-architettonico e culturale del ‘900 in città e sottolineare l’importanza del recupero del patrimonio architettonico per lo sviluppo culturale e socioeconomico del territorio.
Nella cornice della mostra vengono proposti anche tour guidati dall’Associazione guide e accompagnatori turistici Alto Adige (della durata di due ore) per scoprire l’architettura a Bolzano tra le due guerre.
La mostra è visitabile gratuitamente da lunedì a venerdì, dalle 8 alle 17 nella sede di Eurac Research (viale Druso, 1 – Bolzano). Per info e prenotazione dei tour: regional.development@eurac.edu.
- QUANDO 12 APRILE - ORE 18:00
- Eurac Research Viale Druso, 1 – Bolzano
- PER MAGGIORI INFORMAZIONI Sito web