Lunedì 10 dicembre la Sala dei Giganti a Palazzo Liviano ospita il concerto promosso dal Concentus Musicus Patavinus e dal Centro per i Diritti umani dell’Università di Padova che prevede l’esecuzione di un quartetto d’archi di Haydn su strumenti musicali, frutto del lavoro di liuteria del progetto "Metamorfosi" della Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti.

"Metamorfosi" è un’iniziativa nata per sensibilizzare sul dramma delle sfortunate storie di migrazione che si sono concluse nel cimitero più grande d’Europa, il Mar Mediterraneo. Il progetto trasforma il legno delle barche dei migranti in strumenti musicali realizzati da persone detenute nei carceri di Opera, Secondigliano, Monza e Rebibbia. Questo mutamento diventa un potente simbolo di rinascita: il legno si trasforma, le persone detenute intraprendono un percorso di riscatto, e l’arte veicola un messaggio di accoglienza e dignità umana.

Per l'occasione quattro studenti e studentesse suonano su questi strumenti il quartetto di Haydn e, a seguire, gli stessi strumenti e strumentisti verngono inclusi nell'orchestra sinfonica del Concentus Musicus Patavinus che, insieme al coro del Concentus, eseguono in un'unione di voci la "Fantasia Corale" di Beethoven, che con il suo inno finale anticipa l'inno alla gioia della IX sinfonia.

Ingresso libero con prenotazione.

Programma