CULTURA

La musica e Auschwitz

In occasione della Giornata della memoria, gli Amici della Musica di Padova, con il patrocinio della Comunità Ebraica di Padova, ricordano la figura della grande clavicembalista ceca Zuzana Růžičková (1927- 2017).

Il musicologo A. Tommasi presenta le memorie  della musicista “Cento miracoli. La musica e Auschwitz. L'amore e la sopravvivenza” (Z. Růžičková, W. Holden, Guanda ed.), accompagnato dal commento musicale del giovane liutista A. Cipriani. In programma pezzi dalla Suite BWV 995 di J. S. Bach e dalla Sonata WeissSW 34 di S. L. Weiss.

Nel corso dell'incontro viene anche proiettato il documentario “Zuzana: Music is life” (G. Gordon, 2019).

Zuzana Růžičková sviluppò una grande passione per la musica fin da piccola. Dotata di una non comune determinazione e forza di carattere, sopravvisse a tre campi di concentramento (Terezin, Auschwitz, Bergen-Belsen), riuscì a diventare una famosa clavicembalista e una grande interprete di Bach sotto il regime comunista in Cecoslovacchia. Fu docente all’Accademia di Musica di Praga e, pur tra notevoli difficoltà, le fu comunque possibile uscire dal paese per esibirsi in molte città europee, suonando come solista e anche collaborando con prestigiose orchestre, fino a diventare famosa a livello mondiale. Fu anche a Padova: Il 3 marzo 1971 si esibì alla Sala dei Giganti, ospite del Centro d'Arte/Amici della Musica, in un memorabile concerto tutto dedicato a Bach. Questo compositore fu sempre al centro della sua attività concertistica, e nel 1975 Zuzana Růžičková fu la prima clavicembalista ad incidere le opere complete di Bach per tastiera per la casa discografica Erato.

Poiché la capienza della sala è limitata è consigliata la prenotazione a info@amicimusicapadova.org Tel: 0498756763

  • QUANDO 27 GENNAIO - ORE 17:00
  • Sala del Romanino - Musei Civici agli Eremitani
    piazza Eremitani, 8 - Padova
  • COSTO 1 €

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