La giornalista investigativa Stefania Maurizi parla del pericolo che corrono la libertà di stampa e i diritti umani affrontando la storia del noto giornalista australiano Julian Assange, da tre anni detenuto in una prigione londinese e in procinto di essere estradato negli Stati Uniti per finire i suoi giorni in detenzione oltre Atlantico.

Insieme a Maurizi intervengono, Alessia Gasparin, assessora alla Solidarietà internazionale, diritti del cittadino e della pace del Comune di Ponte San Nicolò, Marco Mascia, docente di Relazioni internazionali e presidente del Centro di Ateneo per i Diritti Umani dell'Università di Padova, Donatella Mardollo di Free Assange Italia e del Comitato Veneto per Assange (co-organizzatori dell'evento), Giuseppe Mosconi, già docente di Sociologia del Diritto dell'Università di Padova, Catia Zoppello, consigliera con incarico alla Cultura del Comune di Ponte San Nicolò.

Beppe Giulietti, giornalista e presidente della Federazione Nazionale della Stampa interviene all'evento con un contributo video.
Modera Vincenzo Vita, presidente della Fondazione Archivio del movimento operaio e democratico.

L'incontro è aperto al pubblico.