Il retreat annuale del Dipartimento di Scienze biomediche dell'Università di Padova, momento importante di condivisione e confronto scientifico in un clima conviviale, si svolge quest'anno nell’Orto Botanico di Padova, in due giornate separate.

Sono in programma interventi da parte dei principal investigators del DSB, che danno una panoramica delle diverse tematiche di ricerca. Una sessione è dedicata al all’istituto di Neuroscienze del CNR, associato al Dipartimento. Conclude la giornata un discorso del direttore di Dipartimento, Marco Sandri. 

Nella seconda giornata (19 ottobre), il retreat apre celebrando la diversità delle tematiche di ricerca del DSB; a seguire, l'intervento di un rappresentante del gruppo della terza missione. In entrambe le giornate largo spazio è riservato ai giovani, studenti e studentesse di dottorato, assegnisti e assegniste di ricerca, con presentazioni orali e sessioni poster. 

L'ultima sessione del 19 ottobre (ore 17.45), intitolata “Science in the City”, viene trasmessa in diretta streaming su Youtube con l'obiettivo di condividere gli studi e informare il pubblico sulle attività di ricerca del Dipartimento, sulle relazioni con industria e con la cittadinanza.

Nel corso di “Science in the City” 6 giovani ricercatori, che concorrono per l’assegnazione di un premio intitolato a Matteo Caleo, professore di fisiologia prematuramente scomparso quest’anno, raccontano la propria ricerca. Oltre a ricordare il prof. Caleo e a far rivivere il suo impegno nel sostenere giovani scienziati e scienziate, questo premio rappresenta un’occasione per riconoscere l’impegno, la competenza e la dedizione dei giovani scienziati, che sono primi attori nel conseguimento degli importanti risultati del DSB.

La sessione prosegue con una tavola rotonda in cui Antonella Viola, Marco Sandri, Rosario Rizzuto e Antonio Paoli discutono i recenti sforzi finalizzati al potenziamento delle connessioni tra ricerca, impresa e cittadinanza. Si uniscono alla tavola rotonda anche il sindaco di Padova, Sergio Giordani, per sottolineare lo stretto legame fra città e università, Chiara Coltri, atleta paralimpica della nazionale italiana di basket che ha personalmente partecipato a ricerche del dipartimento, e il coach della nazionale maschile di pallacanestro, Gianmarco Pozzecco.
Modera il dibattito la giornalista Micaela Faggiani.

Science in the City si conclude con l’assegnazione dei premi ai giovani scienziati e scienziate.

Il Dipartimento di Scienze biomediche è anche su Instagram e su Facebook.

Locandina di Science and the City