Rob Mazurek e Damon Locks

In occasione della residenza di Rob Mazurek al Centro d’Arte, lunedì 25 marzo alle 18, studentesse e studenti dell'Università di Padova hanno la possibilità di incontrare il musicista assieme a Damon Locks, coautore del recente "New Future City Radio" (International Anthem, 2023), che verrà presentato al Torresino di Padova la sera del 26 marzo.

L’incontro, organizzato con il patrocinio dell’Università di Padova, è un’ottima occasione per ascoltare alcuni brani tratti dal disco e per discuterne la densa complessità - artistica e sociale - con gli artisti.

Rob Mazurek e Damon Locks intrattengono un dialogo creativo e performativo a partire dai tardi anni ‘90, condividendo una sensibilità del tutto aperta nei confronti della vivacità culturale della città di Chicago. La metropoli del midwest, attraversata oggi come ieri da movimenti di ricerca artistica che mettono radicalmente in questione le regole che stabiliscono i confini fra discipline, generi, gerarchie istituzionali e commerciali, è il luogo in cui Mazurek e Locks hanno, fra le altre cose, orchestrato l’attività di due collettivi in cui convergono una gran quantità di voci eterogenee: la Exploding Star Orchestra e il Black Monument Ensemble. I nomi di questi gruppi sono rappresentativi di una doppia tendenza, comune a entrambi gli artisti: da una parte la spinta visionaria, mistico-sciamanica e futurista (il nome del primo è un tributo a Sun Ra), dall’altra l’impegno attivo per l’avanzamento di quella Grande Musica Nera di cui a Chicago l’AACM già negli anni Sessanta invocava la glorificazione. 

Nell’estate del 2023 Mazurek e Locks hanno pubblicato "New Future City Radio", primo album firmato in duo. Il lavoro non è un dialogo fra due voci singole; si presenta invece come un flusso molteplice e ininterrotto di voci e ambienti sonori che si inseguono, si intersecano e si scontrano: l’opera di composizione è simile a quella del dj. Nell’incipit la voce di Locks, tranquilla e vagamente apocalittica (come quella di Orson Welles, citato nelle note di copertina), annuncia che si è sintonizzati sulla frequenza di un’emittente localizzata sulla sommità di qualche tetto sconosciuto, che riceve ed emette segnale senza fermarsi, perché “il futuro è in ascolto”. Una radio pirata i cui conduttori, più che governare, liberano forze caotiche, zone d’ombra e fasci di luce, su cui si stagliano voci che insistono sull’urgenza delle questioni che pone il presente; Locks al Roland SP processa i suoni, distorcendoli e sovrapponendoli, e Mazurek alla tromba fa da controcanto ruvido e lirico.

La partecipazione all'incontro è libera e gratuita.

Il Centro d'Arte, inoltre, propone per i giorni seguenti - 26 e 27 marzo - un trittico di concerti di Mazurek e Locks a Padova. Studentesse e studenti dell'Università di Padova hanno diritto ad assistere ai concerto con un biglietto al prezzo speciale di €1.