
Come i sensori quantistici stanno rivoluzionando la ricerca in fisica fondamentale lo spiegano Nicolò Crescini della Fondazione Bruno Kessler e Caterina Braggio dell'Università di Padova nell'incontro che ha luogo il 20 giugno alle ore 17 a Palazzo Moroni a Padova.
La meccanica quantistica, spesso vista come complessa e distante, sta, di fatto, trasformando il mondo in silenzio. Da più di un secolo, concetti come la sovrapposizione e l'entanglement sfidano la nostra comprensione e ispirano gli scienziati a trasformare le teorie in tecnologie pratiche. Mentre i computer quantistici promettono di risolvere problemi complessi in vari ambiti, un'altra tecnologia quantistica sta già avendo un impatto significativo: i sensori quantistici.
L'estrema sensibilità degli stati quantistici ai disturbi esterni, che rende difficile costruire computer quantistici, permette invece i sensori quantistici di essere estremamente potenti. Questa sensibilità consente di misurare grandezze fisiche con una precisione che i sensori tradizionali non possono raggiungere.
Il seminario rientra nelle attività di divulgazione del progetto di eccellenza del Dipartimento di Fisica e Astronomia "Frontiere Quantistiche".
Il seminario è in italiano, con ingresso libero e prenotazione obbligatoria.
- QUANDO 20 GIUGNO - ORE 17:00
- Palazzo Moroni Via del Municipio 1, Padova