Due ragazze e il racconto di un tema affascinante, quello dell'inclusione sociale. Gloria Pilutti e Marta Cassano sono due ex studentesse Unipd che, come succede ogni tanto per i casi della vita, si sono trovate a collaborare a un progetto particolare, spinte da un'unica passione.

Gloria ha partecipato al bando del 2017 University Award dell'associazione ItaliaCamp – "ho scoperto il bando grazie alla pagina facebook Unipd!" – e, lo scorso 9 giugno il suo lavoro ha vinto il premio di laurea sull'innovazione sociale. La sua tesi magistrale tratta di temi come la disoccupazione giovanile, l'accoglienza migranti e la rigenerazione urbana nella città di Treviso, ed è qui che entra in gioco Marta.

Durante l'Urban Innovation BootCamp 2016, un laboratorio di didattica innovativa dell'università Ca' Foscari, Gloria e Marta si sono incontrate e hanno deciso di mettere assieme le loro competenze e le loro idee per dar vita a Open Resources. Si tratta di un'associazione che propone progetti di inclusione sociale, lavorando attraverso proposte di rigenerazione urbana del territorio. Attraverso percorsi di formazione e professionalizzazione, il progetto ambisce al recupero del patrimonio immobiliare esistente ed all’inserimento lavorativo di rifugiati.

"È molto importante riuscire a fornire dei modi di valutare l'impatto sociale – ha raccontato Gloria – per coinvolgere il territorio, le istituzioni, gli stakeholder e tutti gli agenti: il lavoro che ho fatto è quello di mettere assieme questi pezzi e provare a fornire una risposta".

"Il progetto di Open Resources è partito come risposta a uno dei problemi della nostra città – ha aggiunto Marta – se passi per il centro di Treviso ci sono molti locali sfitti, vuoti, sembra una città vetrina. Al contempo ci sono molti ragazzi richiedenti asilo e/o rifugiati che hanno un problema abitativo. La sfida è coniugare questi due ambiti, e farli funzionare"