Uno degli strumenti che viaggerà verso Mercurio con la missione BepiColombo. Foto: Eda
Sta per partire la sonda BepiColombo, destinazione Mercurio. Un pianeta davvero particolare. Che gli astronomi ben conoscono perché è roccioso, piccolo e, soprattutto, è il più vicino al Sole. Ma Mercurio ha assolto a un ruolo molto importante anche nella storia della teoria fisica. La sua orbita – la sua precessione del perielio, per la precisione – non è ben descritta dalla teoria della gravitazione universale di Newton. Un bel problema, all’inizio del Novecento. È anche partendo da questo dato sperimentale che Einstein ha iniziato il percorso che lo ha portato a una nuova teoria della gravitazione universale, la teoria della relatività generale. Ne parliamo con Giulio Peruzzi, storio della fisica dell’Università di Padova.