“Abbiamo iniziato nel 2016 con un gruppo di docenti di Ingegneria che volevano confrontarsi con metodi innovativi nell’ambito della didattica da proporre ai loro studenti. Poi altri docenti e dipartimenti si sono uniti a questa richiesta di formazione”. Il progetto Teaching4Learning, coordinato dalla professoressa Daniela Mapelli, prorettrice alla didattica, nasce tre anni fa per contribuire al miglioramento e alla innovazione della didattica dell’Università di Padova, individuando nuove ed efficaci strategie per coinvolgere gli studenti.
Monica Fedeli e Carlo Mariconda, intervistati dal Bo Live
Il percorso formativo punta a creare delle communities (faculty learning community) per promuovere innovazione didattica e tecnologica tra i docenti, de-privatizzando gli insegnamenti e “aprendo le porte delle nostre aule per condividere metodi e buone pratiche di insegnamento, anche attraverso l'osservazione e il confronto tra pari in aula per fornire e ricevere feedback costruttivi”, spiega a Monica Fedeli, docente e advisor for innovative teaching and e-learning dell’ateneo padovano insieme a Carlo Mariconda del dipartimento di Matematica, che aggiunge: “Le tecnologie sono importanti come ausilio per una didattica migliore: introdurre in aula un software nuovo induce il docente a riflettere sulla propria didattica e a migliorarla, e questo lo vediamo grazie alle valutazioni degli studenti”.
Il progetto sta crescendo e offre attività e cicli workshop su didattica innovativa e nuove tecnologie (alla conclusione di un percorso di almeno 5 workshop viene erogato un digital badge che certifica ufficialmente le competenze acquisite). Conclude Fedeli: "Ad oggi abbiamo formato circa 400 docenti sui temi dell'active learning. Abbiamo inoltre attivato un corso di formazione della durata di 40 ore rivolto a una figura chiave del nostro ateneo, che promuove cambiamento all'interno dei dipartimenti, quella che abbiamo chiamato change agent".