IN ATENEO
Progetto SPIRIT e industria 4.0: un robot per il controllo qualità auto-riconfigurante
di Francesca Bastianon
SPIRIT è il progetto europeo, della durata di tre anni, vinto dall’Intelligent Autonomous Systems Laboratory (IAS-Lab) del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Padova: lo scopo è di creare una nuova generazione di robot, con compiti ispettivi e di controllo qualità, che non ha bisogno di lunghi e costosi processi di ri-programmazione, ma semplicemente si auto-riconfigura.
Mercoledì 29 dalle ore 9.00 e giovedì 30 agosto in Sala Merigliano del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, Kenji Koide, ricercatore giapponese ospite nell'Ateneo padovano, presenterà ai partner di SPIRIT il video dimostrativo del robot che ispeziona un motore diesel fornito allo IAS-Lab dal Centro Ricerche Fiat. Saranno presenti gli otto partners industriali e scientifici di Italia, Germania e Austria.
Lo IAS- Lab ha sviluppato una tecnologia di mappatura 3D online per proiettare il flusso di immagini prese dal braccio robotico su un modello 3D del prodotto da ispezionare. A seconda del sensore montato sul robot, esso genererà un modello del prodotto in 3D controllato secondo diversi parametri (per colore, ai raggi-X o con analisi termografica).
"Tutto ciò di cui il robot avrà bisogno - spiega il prof. Emanuele Menegatti del dipartimento- sarà un modello CAD dell’area di lavoro per evitare collisioni, e un modello della parte da ispezionare. Con queste informazioni e impostando il tipo di ispezione desiderata, il robot genererà automaticamente un programma di ispezione per il compito specifico".