SOCIETÀ

Tedx Padova esplora i limiti dell'innovazione

La quinta edizione di TEDx Padova si sposta in fiera e avrà come filo conduttore l'hybris dell'innovazione. Il termine greco indica la tracotanza, la superbia, la prevaricazione, l'oltraggio al volere divino. Riportata ai giorni nostri, l'hybris dell'uomo è nei confronti del mondo che abita e che sembra non rispettare più. L'innovazione, oggi considerato valore irrinunciabile della contemporaneità e motore della modernità, deve saper porsi dei limiti? L'arduo compito di rispondere spetta agli speaker di questa edizione, tra cui figurano Raphael Gualazzi, musicista e cantautore, Manuela Di Centa, fondista olimpionica plurimedagliata ed ex deputata, Umberto Pelizzari, apneista più volte primatista mondiale, Andrea Pennacchi, attore, autore e regista di teatro, Alessia Cerantola, giornalista nipponista, Piero Martin, docente di fisica sperimentale dell'università di Padova, Stefano Moriggi, filosofo della scienza di Milano Bicocca, e altri ancora. A condurre la kermesse sarà un ospite d'eccezione: Alessandro Cecchi Paone.

“Cinque anni sono un periodo importante per una start up che ha energia per guardare con ottimismo ai prossimi cinque anni” ha dichiarato il licensee di Tedx Padova, Carlo Pasqualetto. “Vogliamo condividere idee di valore in una comunità che è locale ma legata a un network internazionale: Padova è un nodo di una rete globale e le idee che sviluppiamo qui vengono messe su un palcoscenico mondiale attraverso la piattaforma Ted”. E ha aggiunto: “l'hybris era un topos con una connotazione negativa, ma vuole qui essere vista in senso positivo. Alla luce delle innovazioni in ambito di intelligenza artificiale o delle ricerche in tema di longevità, ci siamo chiesti dov'è il limite e se è giusto porsi un limite. Noi siamo agnostici a questo riguardo, ma vedrete il 19 maggio in fiera che i limiti sono fatti per essere spostati in avanti”.

Anche gli organizzatori provano a spostare il limite, ponendo l'obiettivo dei mille partecipanti. L'università di Padova, per il terzo anno, sarà ente promotore. “La ricerca e l'innovazione a mio parere non devono porsi dei limiti. Ricerca vuol dire andare fino in fondo, andare fino al limite e oltrepassare i limiti, per scoprire cose nuove, per poterle poi applicare nel modo più corretto possibile e per dar un aiuto a tutta l'umanità” ha dichiarato Fabrizio Dughiero, prorettore al trasferimento tecnologico e ai rapporti con le imprese.

L'appuntamento è sabato 19 maggio in fiera, identificato come luogo simbolo dell'innovazione a Padova, nel padiglione 11, in via Tommaseo 59. I biglietti sono acquistabili sul sito di Tedx Padova.

La sera di venerdì 18 maggio, sempre al padiglione 11, sarà invece servita la Gala dinner, alla quale saranno presenti i relatori e i partner dell'evento. Il tema della serata sarà “Stelle e padelle” e vedrà i cuochi dell'istituto alberghiero Pietro d'Abano preparare piatti a cui verrà abbinato un racconto cosmologico.

Ad anticipare Tedx Padova sarà “Oxymorons of identification”, uno spettacolo di body art a opera del collettivo berlinese Dimensionen, e curato da Giorgio Chinea, da cinque anni direttore artistico di Tedx Padova,che si terrà il 16 maggio alle 21.30 alla Loggia della Gran Guardia con l'appoggio dell'assessorato alla cultura del comune di Padova.

POTREBBE INTERESSARTI

© 2018 Università di Padova
Tutti i diritti riservati P.I. 00742430283 C.F. 80006480281
Registrazione presso il Tribunale di Padova n. 2097/2012 del 18 giugno 2012