Contenuti e modalità di comunicazione, grazie al frenetico sviluppo tecnologico, cambiano alla velocità della luce e professioniste e professionisti della comunicazione devono stare al passo con i tempi e addirittura prevenire i cambiamenti.

È questo il tema al centro del workshop Comunicazione e intelligenza artificiale per le università: esperienze a confronto e casi pratici organizzato da AICUN, Associazione italiana comunicatori d'università, venerdì 5 aprile presso Palazzo del Bo.

Lo scenario verso il quale ci si muove, è quello di un ecosistema in cui la percezione è il motore, la reputazione la protagonista e l'IA la tecnica, cioè uno strumento di grande valore. In tutto ciò, professioniste e professionisti della comunicazione hanno un ruolo d'importanza fondamentale: quello strategico, ovvero di governo di queste dinamiche. 
L'obiettivo di questo incontro, è fornire strumenti pratici e condividere esperienze grazie anche alla presenza di esperte ed esperti del settore.

La giornata si apre con i saluti di Alberto Scuttari, direttore generale Università di Padova e presidente Codau, di Angelo Saccà, direttore Direzione sistemi informativi, portale, E-learning Università degli Studi di Torino e presidente AICUN e di Gioia Grigolin, dirigente Area Comunicazione e Marketing Università di Padova.
Seguono gli interventi di Anna Spagnolli, docente Dipartimento di Psicologia generale Università di Padova - Human Inspired Technologies Research Centre e di Mirko Bischofberger, PhD, docente ed esperto di comunicazione scientifica - ETH Zurich, Universität Zürich e EPFL (Lausanne) – Svizzera.

Per partecipare è necessaria la registrazione.