
Si svolge il 28 marzo, presso la Sala Anziani di Palazzo Moroni, la presentazione del volume Narrazioni e distopie penitenziarie di Pietro Buffa (Intra, 2024).
“Il carcere, come molti altri ambiti, istituzionali e non, è ovviamente rappresentato secondo narrazioni le più diverse che fanno presa sull’opinione pubblica e sui decisori politici, sempre attenti a non perdere il contatto con gli interessi ed il consenso di potenziali elettori. In questo caso la verosimiglianza delle argomentazioni sostenute sindacalmente è giunta ad indirizzare, rinforzare e sostenere la volontà politica di modificare il quadro normativo e le mission istituzionali e professionali di molti dei componenti del sistema penitenziario italiano, sino ad allontanarle dagli originali precetti ordinamentali. Questo contribuisce a modificare il senso, costituzionalmente inteso, della pena. Il tutto avviene in coincidenza di una fase di forte perturbazione storica, economica e sociale che fa del carcere un dolente crocevia del disagio, altrove non risolto e ad esso indirizzato, che meriterebbe, invece, la riaffermazione assoluta di quegli stessi principi.”
Dopo i saluti istituzionali di Francesca Vianello, delegata al Progetto Università in carcere dell'Università di Padova, Maria Gabriella Lusi, direttrice della Casa di Reclusione di Padova e di Antonio Bincoletto, garante dei diritti dei detenuti Comune di Padova, presenta il suo libro l'autore Pietro Buffa.
Intervengono Ornella Favero, Ristretti Orizzonti, Elton Kalica Università di Padova, Giuseppe Mosconi Associazione Antigone, Attilio Favaro Associazione OCV Padova.
L'ingresso è libero.
- QUANDO 28 MARZO - ORE 17:00
- Sala Anziani, Palazzo Moroni Via del Municipio, 1 - Padova
- PER MAGGIORI INFORMAZIONI Sito web