SOCIETÀ

I dati dicono che viaggiare in aereo è ancora sicuro

Il disastro aereo di Addis Abeba che ha provocato la morte di 8 nostri connazionali ha riacceso il dibattito sulla sicurezza dei veivoli.

L’incidente infatti ha provocato 149 morti e, oltre alle 8 persone provenienti dall’Italia, tra cui l'assessore regionale ai Beni Culturali della Regione Sicilia, Sebastiano Tusa, l'Ethiopian Airlines ha riferito che i passeggeri a bordo erano di 33 diverse nazionalità: 32 cittadini kenyani, 9 etiopici, 18 canadesi, 8 cinesi, italiani e persone provenienti dagli Stati Uniti, 7 inglesi e francesi, 6 provenienti dall'Egitto, 5 olandesi e 4 da India e Slovacchia.

Il principale indiziato ad aver causato l’incidente sarebbe proprio il modello di aereo. Il Boeing 737-8 MAX precipitato domenica infatti è un mezzo simile a quello della compagnia indonesiana "Lion Air" caduto in mare il 29 ottobre scorso. Quell’incidente provocò 189 vittime. Due casi che però non possono essere presi a campione per dichiarare il veivolo "non sicuro".

Parlando della pericolosità del volo però dobbiamo analizzare i dati. In tutto nel 2018, prendendo in considerazione i voli commerciali, sono morti 581 passeggeri, un numero di molto superiore rispetto all’anno precedente. Il 2017 infatti è stato uno degli anni più “sicuri” per chi ha volato. Le vittime sono state solamente 59 in 14 diversi incidenti. Il 2109 dopo poco più di due mesi invece si presenta come un anno difficile da questo punto di vista, con 23 incidenti aerei e già 198 morti.

Dirlo dopo una tragedia è sempre difficile ma, guardando le statistiche, volare è un modo di spostarsi ancora incredibilmente sicuro. I dati parlano chiaro ed uno studio del 2013 di

Arnold Barnett, professore di statistica del MIT di Boston, e pubblicato sul New York Times, dice che il rischio di morte per i passeggeri di linee aeree commerciali è di 1 su 45 milioni di voli.

Quali sono le compagnie migliori?

C’è un sito specializzato che monitora annualmente quali sono, nel mondo, le compagnie che si possono considerare più “sicure”. AirlineRatings.com ha analizzato i dati di 405 diverse compagnie ed ha stilato una sua personale classifica, dividendo tra compagnie “normali” e compagnie low cost.

Le prime 20 compagnie più sicure nel mondo sono state (in ordine alfabetico): Air New Zealand, Alaska Airlines, All Nippon Airways, American Airlines, Austrian Airlines, British Airways, Cathay Pacific Airways, Emirates, EVA Air, Finnair, Hawaiian Airlines, KLM, Lufthansa, Qantas, Qatar, Scandinavian Airline System, Singapore Airlines, Swiss, and United Airlines, and the Virgin group of airlines (Atlantic and Australia).

Parlando di low cost invece troviamo: Flybe, Frontier, HK Express, Jetblue, Jetstar Australia / Asia, Thomas Cook, Volaris, Vueling, Westjet and Wizz.

Nel portale di AirlineRating.com infine, è anche possibile analizzare e comparare le singole compagnie.

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