SOCIETÀ

Non è un (fanta) Sanremo per vecchi

Passano gli anni, ma la critica è sempre la stessa: Sanremo è un festival per boomer. In verità negli ultimi anni la direzione artistica ha cercato di svecchiarlo, chiamando artisti come i Pinguini Tattici Nucleari e Achille Lauro, giocandosi persino la carta Riki che però si è rivelata piuttosto fallimentare (a giudicare dalla sua posizione in classifica, sembra che le fan di Amici non abbiano votato).
Bisognava trovare qualcosa di diverso e più coinvolgente, e in questo senso il FantaSanremo potrebbe essere la svolta. Per chi non si fosse connesso a Internet negli ultimi due giorni e non ne sapesse nulla, spieghiamo di cosa si tratta: Il FantaSanremo è un gioco che riprende il meccanismo del fantacalcio e lo adatta al palcoscenico più chiacchierato d'Italia: ogni giocatore costruisce una squadra formata da 5 dei cantanti che si esibiranno all'Ariston. Ma attenzione, perché gli artisti hanno un valore di mercato (espresso in Baudi, l'equivalente dei fantamilioni), e non si possono superare i 100 Baudi per creare la propria squadra. A seconda di quello che combineranno sul palco, i cantanti riceveranno un punteggio, con bonus e malus. C'è anche un capitano: per lui, o lei, i bonus e i malus dell'ultima serata varranno doppio.

Ma chi c'è dietro quest'idea? "Siamo dei servi dei poteri forti - dichiara Giacomo Piccinini, membro della FIF (Federazione Italiana Fantasanremo) condendo la frase con una risata satanica - ingaggiati dalla Rai per costringere anche i giovani a guardare il festival. Abbiamo puntato tutto sulla ludopatia degli italiani e fin da subito il nostro obiettivo era arrivare a 6 milioni di fantagiocatori, naturalmente mantenendo la modestia e l’umiltà che ci contraddistinguono".
Come si sarà capito dal tono, le cose non sono andate esattamente così. Il FantaSanremo esiste da un po' e si svolgeva al Bar Corva da Papalina di Porto Sant'Elpidio (tutt'ora sede ufficiale della FIF per motivi sentimentali) dove, tra una birra e l'altra, si inventavano bonus e malus come "capezzolo maschile in vista (il vedo non vedo non conta) +10 per ogni capezzolo" e "caduta del parrucchino o spostamento del riporto -30). Quest'anno, però, è stato spostato online a causa dell'emergenza sanitaria.
"Ci aspettavamo un centinaio di fantasquadre - spiega Piccinini - ma poi c'è stato un tam tam incredibile sui social: quando poi ne ha parlato Fedez il sito è esploso, e abbiamo dovuto comprare server a Dubai e in altri angoli remoti per permettere a tutti di iscrivere la loro Fantasquadra".

Siamo gli eroi che Sanremo non merita, ma di cui adesso ha bisogno FIF, semicit

In effetti già domenica bisognava avere pazienza per iscriversi, ed era necessario tentare due o tre volte, perché i server non reggevano. Molti però questa pazienza l'hanno avuta, e ieri le squadre iscritte erano già 45 mila. Merito del passaparola social non solo di big del calibro di Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale e dell'Estetista cinica, ma anche di micro e nano influencer che hanno parlato dell'iniziativa sui loro canali. Il FantaSanremo si è trasformato in un fenomeno multimediale: si svolgerà al teatro delle Api (prontamente ribattezzato Apiston dai membri della FIF), messo a disposizione dal sindaco di Porto Sant’Elpidio e dall’AMAT Marche, dopo aver verificato il rispetto delle norme di sicurezza (non ci sarà ovviamente il pubblico, e gli artisti saliranno sul palco con mascherina e tamponi già eseguiti). I membri della FIF, infatti, sono tutti provenienti dal mondo dello spettacolo e quindi per loro calcare un palcoscenico, anche se di un teatro a porte chiuse, è doppiamente importante. Per tutta la durata del festival dalle 19.45 alle 20.30 Giovanna Filipponi (nome d’arte) terrà una diretta Instagram insieme ad altri attori comici della scena marchigiana. Per chi si stesse chiedendo come assistere allo spettacolo, verrà trasmesso in diretta sul profilo Instagram @fantasanremo, mentre l'andamento del gioco sarà monitorabile dal sito ufficiale www.fantasanremo.com. C'è da chiedersi se gli obiettivi del gruppo, pur nella modestia e nell'umiltà che lo caratterizza, non si siano ridimensionati dopo questo inaspettato successo: "Beh - si accontenta Piccinini - per quest'anno è andata, ma l'anno prossimo puntiamo al Dopofestival! Ovviamente rimanendo fedeli alla nostra linea di modestia e umiltà, anche se siamo i migliori!".

Dato il carattere sperimentale dell'iniziativa, non ci sbilanciamo in pronostici per questo primo Fantasanremo ufficiale. 45 mila fanta-allenatori (fanta-coach-vocali? fanta-formatori? Non esiste al momento un termine per definirli) si augurano che il loro capitano faccia riferimenti espliciti al Fantasanremo nel corso della serata finale (+100 punti da regolamento, raddoppiati se lo farà proprio il capitano) e la salute lo assista (in caso di positività al Covid, il malus è di 50 punti). E per chi avesse il dubbio che i fanta-allenato... fanta-in-qualsiasi-modo-si-chiamino siano tutti boomer, le statistiche del sito smentiscono: "I partecipanti - dichiara Piccinini - sono persone di tutte le età, ma per il 40% sono giocatori dai 25 ai 35 anni". Che, immaginiamo, questa volta staranno incollati alla tv, per un Saremo forse finalmente giovane.

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