CULTURA
Da Soderbergh a Polanski: la 76. Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia
La vérité (The Truth), diretto da Kore-eda Hirokazu, con Catherine Deneuve, Juliette Binoche, Ethan Hawke, è il film di apertura della 76esima Mostra del cinema di Venezia
Il viaggio verso il più importante evento cinematografico dell'anno segue una serie di precise regole e, tappa dopo tappa, nei caldi mesi estivi, lungo il sentiero dell'affamato popolo cinefilo lascia poche ma gustose bricioline di pane, per stimolare l'appetito. Le prime notizie dalla Mostra internazionale del cinema di Venezia iniziano ad arrivare all'inizio dell'estate: a giugno, ecco il Leone d’oro alla carriera, quest'anno assegnato a Pedro Almodóvar, e il nome del presidente della giuria che assegnerà il Leone d'oro e i premi ufficiali che, per Venezia76, è la regista argentina Lucrecia Martel. Verso metà luglio, viene annunciata la serata di pre-apertura, con la proiezione del film-scandalo della Mostra di Venezia del 1934 Extase (Estasi) di Gustav Machatý, con Hedy Kiesler e il suo nudo integrale (la scienziata e attrice che, in seguito a Hollywood, assunse il nome di Hedy Lamarr), in una nuova copia digitale restaurata in 4K e presentata in prima mondiale. Segue il film d'apertura, che segna un momento cruciale per ogni edizione e, ancora, quello di chiusura: rispettivamente, La Vérité (The Truth), diretto da Kore-eda Hirokazu, con Catherine Deneuve, Juliette Binoche, Ethan Hawke, in concorso, e il thriller The Burnt Orange Heresy, diretto da Giuseppe Capotondi, con Claes Bang, Elizabeth Debicki, Donald Sutherland e Mick Jagger, fuori concorso. A poche ore dalla presentazione del programma, ecco il nome della presidentessa della giuria di studenti di cinema, la regista e sceneggiatrice Costanza Quatriglio, che per l'ottavo anno assegnerà i premi Venezia Classici, per i rispettivi concorsi, Miglior film restaturato e Miglior documentario sul cinema. Infine, ecco arrivare il grande giorno - oggi, 25 luglio - e la presentazione romana del programma completo della 76esima Mostra internazione d'arte cinematografica di Venezia, diretta da Alberto Barbera.
Il programma è straordinario, gli appassionati di cinema ringraziano. Particolare attenzione è riservata alla condizione femminile nel mondo, tematica presente in numerosi film nelle diverse sezioni della Mostra. Tornano le serie tv e le produzioni Netflix, Sky e Amazon, segno che i tempi sono ormai cambiati e il cinema sta esplorando nuove strade. E ci sono gli omaggi che emozionano, a Fellini e a Kubrick. "Il numero di esordienti supera quello dei grandi autori", spiega Alberto Barbera durante la presentazione alla stampa, ma in concorso troviamo i film attesissimi di grandi e affermati registi: tra tutti, Ad Astra di James Gray con Brad Pitt e Tommy Lee Jones, Ruth Negga e Liv Tyler, Joker di Todd Phillips, con Joaquin Phoenix, Robert De Niro, J'Accuse di Roman Polanski, sull'affare Dreyfus, Ema di Pablo Larraìn con Gael Garcia Bernal, The Laundromat di Soderbergh sullo scandalo dei Panama Papers, con Meryl Streep e Gary Oldman.
I film italiani in concorso sono Il sindaco del Rione Sanità di Mario Martone, Martin Eden di Pietro Marcello, La mafia non è più quella di una volta di Franco Maresco, fuori concorso i film di Gabriele Salvatores, Andrea Segre (Il pianeta in mare, film su Marghera), Francesca Archibugi e Citizen Rosi di Didi Gnocchi e Carolina Rosi.
Ecco le sezioni: Venezia76, Fuori concorso, Orizzonti (a cui si aggiunge Orizzonti cortometraggi), Venezia classici, Sconfini, Biennale college cinema, Venice virtual reality, Evento speciale (con la versione restaurata di Bu San - Goodbye, Dragon Inn di Tsai Ming- Liang)
VENEZIA76, CONCORSO
The Perfect Candidate di Haifaa Al-Mansour, con Mila Alzahrani, Dhay, Nourah Al Awad, Khalid Abdulrhim
Om det oändliga di Roy Anderson, con Jane-Ege Ferling, Martin Serner, Bengt Bergius, Tatiana Delaunay, Anders Hellström, Thore Flygel
Wasp Network di Olivier Assayas, con Penélope Cruz, Ana de Armas, Edgar Ramírez, Wagner Moura, Gael García Bernal, Leonardo Sbaraglia
Marriage Story di Noah Baumbach, con Scarlett Johansson, Adam Driver, Laura Dern, Alan Alda, Ray Liotta, Julie Hagerty
Guest of Honour di Atom Egoyan, con David Thewlis, Laysla De Oliveira, Luke Wilson, Rossif Sutherland
Ad Astra di James Gray, con Brad Pitt, Tommy Lee Jones, Ruth Negga, Liv Tyler, Donald Sutherland
A Herdade di Tiago Guedes, con Albano Jerónimo, Sandra Faleiro, Miguel Borges, Ana Vilela da Costa, João Vicente, João Pedro Mamede
Gloria mundi di Robert Guédiguian, con Ariane Ascaride, Jean-Pierre Darroussin, Gérard Meylan, Anaïs Demoustier, Robinson Stévenin, Lola Naymark
Waiting for the Barbarians di Ciro Guerra, con Mark Rylance, Johnny Depp, Robert Pattinson, Gana Bayarsaikhan, Greta Scacchi
La Vérité di Kore-eda Hirokazu, con Catherine Deneuve, Juliette Binoche, Ethan Hawke, Clementine Grenier, Ludivine Sagnier
Ema di Pablo Larraín, con Mariana Di Girolamo, Gael García Bernal
Lan Xin Da Ju Yuan di Ye Lou, con Gong Li, Mark Chao, Joe Odagiri, Pascal Greggory, Tom Wlaschiha, Huang Xiangli
Martin Eden di Pietro Marcello, con Luca Marinelli, Jessica Cressy, Denise Sardisco, Vincenzo Nemolato, Marco Leonardi, Autilia Ranieri
La mafia non è più quella di una volta di Franco Maresco, con Letizia battaglia e Ciccio Mira
The painted bird di Vaclav Marhoul, con Petr Kotlár, Udo Kier, Lech Dyblik, Jitka Čvančarová, Stellan Skarsgård, Harvey Keitel, Julian Sands
Il sindaco del Rione Sanità di Mario Martone, con Francesco Di Leva, Massimiliano Gallo, Roberto De Francesco, Adriano Pantaleo, Daniela Ioia, Giuseppe Gaudino
Babyteeth di Shannon Murphy, con Eliza Scanlen, Toby Wallace, Essie Davis, Ben Mendelsohn
Joker di Todd Phillips, con Joaquin Phoenix, Robert De Niro
J'Accuse di Roman Polanski, con Jean Dujardin, Louis Garrel, Emmanuelle Seigner, Grégory Gadebois
The Laundromat di Steven Soderbergh, con Meryl Streep, Gary Oldman, Antonio Banderas, Jeffrey Wright, Matthias Schoenaerts, James Cromwell, Sharon Stone
FUORI CONCORSO
Fiction
Seberg di Benedict Andrews, con Kristen Stewart, Jack O’Connell, Anthony Mackie, Vince Vaughn
Vivere di Francesca Archibugi, con Micaela Ramazzotti, Adriano Giannini, Massimo Ghini, Marcello Fonte, Roisin O’Donovan, Andrea Calligari
The Burnt Orange Heresy di Giuseppe Capotondi, con Claes Bang, Elizabeth Debicki, Donald Sutherland, Mick Jagger
Mosul di Matthew Michael Carnahan
Adults in the Room di Costa-Gavras, con Christos Loulis, Alexandros Bourdoumis, Ulrich Tukur, Daan Schuurmans, Josiane Pinson, Aurelien Recoing
The King di David Michôd, con Timothée Chalamet, Joel Edgerton, Sean Harris, Tom Glynn-Carney, Lily-Rose Depp, Thomasin McKenzie, Robert Pattinson, Ben Mendelsohn
Tutto il mio folle amore di Gabriele Salvatores, con Claudio Santamaria, Valeria Golino, Diego Abatantuono, Giulio Pranno
Non fiction
Woman di Yann Arthus-Bertrand, Anastasia Mikova
Roger Waters Us + Them di Sean Evans, Roger Waters
I diari di Angela. Noi due cineasti. Capitolo Secondo di Yervant Gianikian
Citizen K di Alex Gibney
Citizen Rosi di Didi Gnocchi, Carolina Rosi
The Kingmaker di Lauren Greenfeld
State Funeral di Sergei Loznitsa
Colectiv di Alexander Nanau
45 seconds of laughter di Tim Robbins
Il pianeta in mare di Andre Segre
Proiezioni speciali
No One Left Behind di Guillermo Arriaga, con Danny Huston, Jorge A. Jimenez
Electric Swan di Konstantina Kotzamani
Irréversible di Gaspar Noé, in versione integrale, con Monica Bellucci, Vincent Cassel, Albert Dupontel, Jo Prestia, Philippe Nahon
ZeroZeroZero di Stefano Sollima (dal libro di Roberto Saviano), con Andrea Riseborough, Dane DeHaan, Gabriel Byrne, Giuseppe De Domenico, Adriano Chiaramida
Serie tv: The New Pope (episodi 2 e 7) di Paolo Sorrentino, con Jude Law, John Malkovich, Silvio Orlando, Cécile de France, Javier Cámara, Ludivine Sagnier
Never just a dream. Stanley Kubrick and Eyes Wide Shut di Matt Wells
Eyes Wide Shut di Stanley Kubrick, con Nicole Kidman, Tom Cruise, Sydney Pollack, Marie Richardson, Rade Serbedzija, Leelee Sobieski
ORIZZONTI
Zumiriki di Oskar Alegria
Bik Eneich - Un Fils di Mehdi M. Barsaoui, con Sami Bouajila, Najla Ben Abdallah, Youssef Khemiri, Noomene Hamda, Slah Msaddek, Med Ali Ben Jemaa
Blanco en Blanco di Theo Court, con Alfredo Castro, Lars Rudolph, Lola Rubio, Esther Vega, Alejandro Goic, Ignacio Ceruti
Mes Jours de Gloire di Antoine de Bary, con Vincent Lacoste, Emmanuelle Devos, Christophe Lambert, Noée Abita, Damien Chapelle
Nevia di Nunzia De Stefano, con Virginia Apicella, Pietra Montecorvino, Rosi Franzese, Pietro Ragusa, Franca Abategiovanni, Simone Borelli
Pelikanblut di Katrin Gebbe, con Nina Hoss, Katerina Lipovska, Adelia-Constance Giovanni Ocleppo
Moffie di Oliver Hermanus, con Kai Luke Brummer, Ryan de Villiers, Matthew Vey, Stefan Vermaak, Hilton Pelser
Rialto di Peter Mackie Burns, con Tom Vaughan-Lawlor, Tom Glynn-Carney, Monica Dolan, Sophie Jo Wasson, Scott Graham, Michael Smiley
Borotmokmedi (Il criminale) di Dmitry Mamuliya, con Giorgi Petriashvili, Madona Chachkhiani, Natalia Jugheli, Nukri Revishvili, Vasilisa Zemskova, Anna Talakvadze
Revenir di Jessica Palud, con Niels Schneider, Adèle Exarchopoulos, Patrick d’Assumçao, Hélène Vincent, Franck Falise, Jonathan Couzinié
Giants Being Lonely di Grear Patterson, con Jack Irving, Ben Irving, Lily Gavin, Amalia Culp, Gabe Fazio
Verdict di Raymund Ribay Gutierrez, con Max Eigenmann, Kristoffer King, Jordhen Suan, Rene Durian
Metri Shesho Nim di Saeed Roustaee, con Payman Maadi, Navid Mohammadzadeh, Parinaz Izadyar, Farhad Aslani, Hooman Kiaie
Chola di Sasidharan Sanal Kumar, con Joju George, Nimisha Sajayan, Akhil Viswanath
Hava, Maryam, Ayesha di Sahraa Karimi, conArezoo Ariapoor, Fereshta Afshar, Hasiba Ebrahimi
Sole di Carlo Sironi, con Sandra Drzymalska, Claudio Segaluscio, Barbara Ronchi, Bruno Buzzi
Madre di Rodrigo Sorogoyen, con Marta Nieto, Jules Porier, Àlex Brendemühl, Anne Consigny, Frédéric Pierrot, Guillaume Arnault
Qiqiu di Pema Tseden, con Sonan Wangmo, Jinpa, Yangshik Tso
Atlantis di Valentyn Vasyanovych, con Andriy Rymaruk, Liudmyla Bileka, Vasyl Antoniak