Catherine Panter-Brick, antropologa della Yale University, mercoledì 27 aprile tiene una conferenza nell'ambito del ciclo di seminari “Forced Migration, Refugees and Resettlement”, della Classe di Scienze Sociali della Scuola Galileiana.

Negli ultimi anni, nuove forme di azione umanitaria hanno promosso un approccio globale al lavoro con i rifugiati nelle aree colpite da conflitti. Il seminario descrive in dettaglio due esempi di modelli innovativi e di successo di programmazione inclusiva, uno radicato nell'umanitarismo della resilienza, l'altro nell'azione sociale di base; entrambi mirano allo sviluppo e a cambiare mentalità e trasformare le strutture dell'assistenza umanitaria.

Nel corso dell’incontro vengono presentati anche esempi di valutazione interdisciplinare della ricerca, partenariati internazionali e misure di impatto dei progetti che collegano la ricerca scientifica alla concreta azione umanitaria. Questo aiuta a costruire basi più solide per la salute dei rifugiati, la resilienza e l'equità in risposta a crisi prolungate.

L’evento si tiene solo in presenza, con ingresso libero fino a esaurimento posti.