SOCIETÀ

La violenza di genere interrogata dalla scena

Questo appuntamento dell'edizione 2024 del ciclo Incroci di genere, organizzato dal Centro di Ateneo Elena Cornaro per i saperi, le culture e le politiche di genere, è dedicato al tema "La violenza di genere interrogata dalla scena: corpi di carne e corpi immaginati nel teatro con figure".

Se ne parla con Silvia Battaglio, performer, regista, autrice di una riscrittura del mito di Barbablù, in dialogo con Damiano Grasselli, attore, regista, scrittore (Teatro Caverna di Bergamo). Coordina Cristina Grazioli (Università di Padova).

Incroci di genere quest'anno è dedicato al tema "Relazioni pericolose, alla radice della violenza". A partire dal contributo di donne e di uomini provenienti dalla società civile e dall’Università, il ciclo di incontri esplora l’affiorare di azioni di violenza perpetrate contro donne e altri soggetti esposti, come accade nel femminicidio, nel bullismo e nella omotransfobia. La persistenza e la ricorsività di tali atti vengono esplorate ponendo attenzione ai codici culturali e alle dinamiche psicoanalitiche che, al di là della spettacolarizzazione mediatica, testimoniano una sempre maggiore assenza di parola generativa di senso. Si vede inoltre come le arti espressive, dal cinema al teatro, si siano mobilitate e abbiano cercato di interrogare e affrontare queste forme di violenza attraverso la messa in scena.

L'incontro si tiene online sulla piattaforma Zoom.

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