Venerdì 11 aprile, presso Palazzo del Bo, in aula Nievo, l'Università di Padova ospita la cerimonia di conferimento del premio di laurea Coldiretti in memoria di Giulia Cecchettin, studentessa e laureata Unipd vittima di femminicidio. Sono presenti Gino Cecchettin, papà di Giulia e presidente della Fondazione intitolata alla figlia, e Andrea Camerotto, zio di Giulia. 

Il premio è nato con il fine di approfondire il tema della violenza di genere, e rientra nel progetto #coltiviamoilrispetto promosso dalle Donne di Coldiretti, in collaborazione con la Fondazione Campagna Amica e l’Università di Padova per la diffusione della parità di genere attraverso la cultura del rispetto in tutti i campi della ricerca, del lavoro, dell’economia, della comunicazione.

La Commissione valutatrice ha preso in esame diverse tesi di laurea discusse negli ultimi mesi: la vincitrice è Chiara Arnoldo con la tesi “Technology-facilitated intimate partner violence in Italy, The role of education in preventing abusive behaviours in intimate relationships”, del Dipartimento di Scienze politiche, giuridiche e studi internazionali, con uno studio dedicato alla violenza di genere, da parte del partner, facilitata dalla tecnologia.

Alla cerimonia di premiazione intervengono Gaya Spolverato, delegata dell’Università di Padova alle Politiche per le pari opportunità, Valentina Galesso, presidente di Donne Coldiretti Veneto, Alessandra Pulvirenti, componente della commissione valutatrice, e la studentessa vincitrice Chiara Arnoldo. Modera la giornalista Alessandra Mercanzin.

L'evento è aperto alla cittadinanza.