Mi trovo nella sezione di anatomia patologica del museo Morgagni dell’Università di Padova. Il museo è dedicato a Giovanni Battista Morgagni, fondatore dell’anatomia patologica, medico noto in tutto il mondo, un grande teorico e un grande innovatore.

Un esempio di come l’università di Padova racconta molte storie straordinarie: storie di comunicazione, condivisione, di didattica, di ricerca. Questa è una parte di una storia grandissima, quella della nascita della medicina moderna a Padova che noi racconteremo in modo ancora più particolare in occasione degli 800 anni del nostro ateneo.

Non solo medicina, da qui e lungo i prossimi mesi, il palinsesto di eventi organizzati per le celebrazioni sarà molto fitto: incontri, concerti, inaugurazioni, spettacoli e via dicendo. Rendiamo Padova capitale della condivisione del sapere. Con anche eredità permanenti: inaugureremo un museo storico sulla diversità vegetale all’Orto botanico e poi l’apertura del museo della natura e dell’uomo con numerose collezioni.

Tante tappe di condivisione storica della conoscenza, di messa in mostra dei reperti. Il tutto per continuare a condividere la conoscenza, a fare divulgazione e ricerca.