Nei giorni scorsi all’Accademia dei Lincei si è tenuto un convegno scientifico-divulgativo molto interessante, dedicato al microbiota: ecosistema interessante, composto da batteri, archeo-batteri, funghi, virus, che abita dentro al corpo delle piante e degli animali, esseri umani compresi. Anche noi siamo abitati da miliardi di cellule batteriche, fondamentali per la nostra sopravvivenza, per il sistema immunitario, per il nostro metabolismo. Qualcuno li ha chiamati addirittura il secondo genoma oltre a quello presente nelle nostre cellule.
Al di là degli aspetti medici, si è parlato anche di evoluzione: si è scoperto infatti che in diversi popoli nativi del mondo, in particolare l’esperimento è stato fatto in una piccola popolazione della Tanzania, si trova un microbiota più ricco e bio-diverso del nostro, di noi occidentali, figli della modernizzazione. Come mai?