Vincere un premio è una soddisfazione, riceverlo dal Presidente della Repubblica la ciliegina sulla torta. È quello che è successo a Michele De Bastiani, alumno dell'Università di Padova, che ha vinto quest'anno l'ENI Award Young Researcher 2018, per il suo lavoro sulle cellule fotovoltaiche.

Si tratta di un riconoscimento che premia le attività di ricerca sul tema delle energie rinnovabili e soluzioni alternative per l'energia, sempre più centrali per l'approvvigionamento nel nostro futuro. La cerimonia di premiazione si è svolta il 22 ottobre alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del Presidente di Eni Emma Marcegaglia e dell'Amministratore Delegato di Eni Claudio Descalzi.

"Anche se è passato qualche giorno dalla cerimonia mi rimangono delle sensazioni molto forti – ha raccontato Michele De Bastiani – la cerimonia al Quirinale è stata molto intensa, anche formale, con moltissime personalità interessanti. Il premio che ho vinto valorizza nello specifico le tesi di dottorato difese e discusse in università italiane, nel mio caso Padova".

"A Padova ho studiato Scienza dei Materiali – ha continuato Michele – in un percorso dalla triennale fino al dottorato: per me è stato importantissimo concentrarmi in questo settore perché proprio lo studio di un nuovo materiale per il fotovoltaico, la perovskite, mi ha permesso di nascere e crescere come giovane ricercatore".

Gli studi di Michele si sono sviluppati nel Dipartimento di Scienze Chimiche a Padova, nel corso triennale e magistrale di Scienza dei Materiali e nel corso di dottorato in Scienza e Ingegneria dei Materiali, dove ha potuto lavorare e confrontarsi con le esperienze di fisici e ingegneri.

Michele De Bastiani al lavoro in laboratorio: foto di Anastasia Khrenova (Kaust)

I vincitori delle altre categorie

• premio Transizione Energetica: Omar M. Yaghi, Università di Berkley (USA)
• premio Frontiere dell’energia: Zhong Lin Wang, Georgia Institute of Technology di Atlanta (USA)
• premio Soluzioni Ambientali Avanzate: Sang Yup Lee, Korea Advanced Insitute of Science and Technology di Daejeon (Corea del Sud)
• sezione Giovani Talenti dall’Africa: Emerance Jessica Claire D’Assise Goma-Tchimbakala, Università Marien NGouabi di Brazzaville (Congo) e Elvis Tinashe Ganda, Durban University of Technology (Sudafrica)
• categoria Giovane Ricercatore dell’Anno: Michele De Bastiani, Università di Padova e Gianluca Longoni, Università Milano Bicocca.

Il video di Eni con i vincitori 2018