Noi siamo il mondo che percepiamo, che al tempo stesso riflette il nostro modo di essere. Al complesso rapporto tra mente e realtà attraverso il filtro della percezione è dedicata la mostra L’occhio in gioco. Percezione, impressioni e illusioni nell’arte, frutto della collaborazione tra Fondazione Cariparo e università di Padova nell’ambito delle iniziative culturali per gli 800 anni dell’ateneo, al palazzo Monte di Pietà di Padova fino al 26 febbraio 2023. Circa 400 gli oggetti esposti tra dipinti, disegni e sculture a cui si aggiungono fotografie, libri, oggetti di design e strumenti scientifici, per un percorso espositivo ricchissimo di spunti e di richiami.
Servizio di Daniele Mont D'Arpizio e Barbara Paknazar
Con una particolarità: accanto a una sezione dedicata all’arte, con opere di alcuni dei maggiori artisti moderni e contemporanei, ce n’è anche una incentrata sulla scienza. Nel servizio video Guido Bartorelli, Andrea Bobbio, Giovanni Galfano e Massimo Grassi, docenti dell’università di Padova e curatori della mostra, ci guidano alla scoperta delle ricerche condotte nell’ambito della scuola padovana di psicologia (caratterizzata da figure come quelle di Vittorio Benussi, Cesare Musatti, Fabio Metelli e Gaetano Kanizsa, anche se quest’ultimo svolgerà la maggior parte della sua carriera accademica nella natia Trieste) e ai loro intrecci con l’arte, in particolare attraverso le opere del Gruppo N, attivo nella prima metà degli anni Sessanta.
