È con noi oggi Giuseppe Mussardo, professore ordinario di fisica teorica alla Sissa di Trieste ma anche scrittore di grande livello. Non è al suo primo lavoro, ma quello di cui parliamo, il libro L’alfabeto della scienza. Da Abel a Zero assoluto 26 storie di ordinaria genialità (Dedalo) è un lavoro straordinario perché parla di storie non degli scienziati più conosciuti al mondo, ma di scienziati di assoluto valore e meno conosciuti al grande pubblico. Il merito è quello di farci conoscere la passione per la scienza di personaggi che non tutti conoscono molto bene. Invece di parlare di Galileo, Newton ecc… Come mai si è scelto di fare un lavoro di questo tipo? “Io parto – spiega Mussardo – da una visione romantica della scienza teorica: per me più che codificata in una definizione astratta, la scienza è fatta dagli scienziati”.