CULTURA

Culture identificative nell'Italia napoleonica

Nel pomeriggio di mercoledì 12 marzo Stefano Poggi presenta il suo libro "Culture identificative nell'Italia napoleonica" all'interno della rassegna ...E la storia continua, dedicata alle pubblicazioni di ex studenti ed ex studentesse del Dipartimento di Scienze storiche, geografiche e dell'Antichità dell'Università di Padova. Presentano il libro Carlotta Sorba, Alfredo Viggiano e Pietro Brunello.

Il volume esplora, attraverso il prisma delle procedure di identificazione, come i processi di costruzione statale abbiano plasmato le società europee durante l'epoca napoleonica. Focalizzandosi sul Regno d'Italia, l'autore analizza il conflitto tra il cambiamento imposto dal potere centrale e gli spazi di influenza di altri attori, come la burocrazia locale, il clero e le popolazioni. Il risultato è una convivenza di diverse concezioni di identità personale, che l’autore definisce “culture identificative”: da una parte, una visione più fluida e radicata nella tradizione popolare; dall’altra, un modello rigido e legale, imposto dallo Stato napoleonico. L’identificazione personale nell’Italia napoleonica appare quindi come un campo di lotta per l’egemonia, e non solo come un’area di “modernizzazione” imposta dalle autorità.

Stefano Poggi è attualmente ricercatore post-dottorato presso l’Accademia Austriaca delle Scienze di Vienna, dove studia il ramo cadetto degli Austria-Este durante le rivoluzioni. Ha conseguito il dottorato presso l’Istituto Universitario Europeo nel 2021 e, nei due anni successivi ha collaborato come ricercatore post dottorato con il Dipartimento di Scienze storiche, geografiche e dell'Antichità.

In Biblioteca si può anche visitare una mostra bibliografica tematica disponibile anche come collezione su GalileoDiscovery e come bibliografia in PDF.

La prenotazione è consigliata.

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