TechStation

E’ stato inaugurato pochi giorni prima di Natale a Padova TechStation, nuovo spazio digitale di coworking, che è anche contenitore di eventi e scuola di coding (dove imparare, cioè, a utilizzare quei codici che sono alla base della programmazione del web, delle applicazioni, delle tecnologie digitali). Quello di Padova, un moderno open space nato 'sulle ceneri' di un vecchio locale sfitto in via Trieste, non è uno spazio qualsiasi. È la prima e unica sede italiana, e al mondo, di MolenGeek progetto nato in Belgio, nel quartiere multietnico di Molenbeek, dove cinque giovani imprenditori, con il coinvolgimento anche di Google e Samsung, hanno dato vita due anni fa a uno spazio destinato ai giovani e alla loro formazione in campo digitale; uno spazio nato con l’obiettivo di sviluppare attività imprenditoriali e startup e favorire, allo stesso tempo, l'integrazione sociale combattendo fenomeni come la radicalizzazione e l’esclusione sociale.

MolenGeek è un progetto di successo apprezzato e supportato anche dalla Commissione europea e riprodotto per la prima volta in Italia, proprio a Padova, grazie all’impegno di alcuni giovani imprenditori del digitale padovani, che qui hanno voluto creare uno spazio destinato all’incontro tra impresa e  aspiranti geek (fanatici dell’informatica). TechStation nasce a pochi passi dalla stazione ferroviaria, un’area di transito ma anche un’area inserita all’interno di un processo di riqualificazione che da qualche anno sta interessando alcune zone più ‘difficili’ della città. Questo spazio digitale, completamente gratuito e aperto a tutti, si rivolge in particolare a persone disoccupate e a chi abbia voglia di imparare, costruire e lanciare il proprio progetto, ma anche condividere conoscenze e idee nel campo dell’informatica, indipendentemente dal percorso di studi svolti.

TechStation è stato presentato un anno fa a Bruxelles come parte del progetto di ampliamento della scuola belga, davanti al vicepresidente della Commissione Ue responsabile per il Mercato unico digitale, Andrus Ansip, che ha elogiato l'importanza di MolenGeek e della sua nuova filiale italiana, definendola "un primo e importante passo avanti dal momento che il 44% dei cittadini europei, e ben il 56% degli italiani, non possiedono le competenze digitali di base e la richiesta di lavoratori specializzati nelle nuove tecnologie è in costante crescita".

Il progetto padovano ha avuto l'immediata adesione di Banca Etica, Associazione Mimosa (attiva nell'integrazione delle persone in stato di emarginazione sociale e in particolare delle vittime di sfruttamento sessuale) e di molte altre realtà e a breve inizierà le proprie attività con una serie di eventi e appuntamenti già in calendario: corsi di digital marketing, coding, ma anche lezioni per acquisire nozioni utili a far partire e gestire la propria idea imprenditoriale oltre che quattro maratone informatiche (hackhaton) già in programma nei prossimi mesi.