Foto di tobe Studio
Ascanio Celestini porta in scena al Teatro Verdi di Padova uno spettacolo al suo debutto nazionale, ideato appositamente per l'ottocentenario dell'Università di Padova, e che, seguendo il fil rouge della libertas patavina, racconta storie di libertà: di chi l'ha conquistata grazie allo studio o alla curiosità, ma anche di chi, per farlo, ha attraversato momenti di rabbia o paura.
Con Gianluca Casadei, Alessio Lega e Rocco Marchi, prodotto da Fabbrica srl.
C'è la storia di chi si è incatenato al lavoro e all'ignoranza, ma tra questi due blocchi di granito s'è scavato una piccola libertà perché ci ha nascosto un segreto. C'è la storia di chi si è liberato perché ha smesso di pensare alle proprie catene. C'è la storia di chi si è trovato davanti al sapere, alla conoscenza, ma per lui era un palazzo senza porte di accesso.
E c'è la storia di chi non poteva essere libero, ha preferito rinunciare a tutto perché non aveva niente e poteva liberarsi solo della libertà.
Attore, regista e autore teatrale italiano, Ascanio Celestini fa teatro dal 1996. I suoi spettacoli sono preceduti da un approfondito lavoro di ricerca e hanno la forma di storie narrate, in cui l'attore-autore assume il ruolo di filtro con il suo racconto, fra gli spettatori e i protagonisti della messa in scena.
Ingresso allo spettacolo su acquisto di un biglietto (10 € intero, 5 € ridotto studentesse e studenti).
È un'iniziativa 800anniunipd realizzata con il contributo di Fondazione Cariparo e Camera di Commercio di Padova, main sponsor Eurointerim S.p.A.; partner istituzionale Comune di Padova
- QUANDO 21 GENNAIO - ORE 20:30
- Teatro Verdi Via dei Livello, 32 - Padova
- COSTO 5 € - 10 €