Fronti di guerra, orizzonti di pace è il titolo del convegno che l’associazione culturale PadovaLegge ha organizzato per il prossimo 18 dicembre a Palazzo del Bo: un'occasione per analizzare la situazione geopolitica internazionale e soprattutto per capire se è reale la possibilità di risolvere i conflitti internazionali attraverso negoziati di pace, invece che con la supremazia di uno Stato ai danni dell’altro. La pace vista non solo come salvaguardia del diritto alla vita della popolazione civile ingiustamente colpita, ma come ipotesi concreta di un nuovo duraturo equilibrio internazionale.
La relazione introduttiva è affidata a Luciano Violante, presidente emerito della Camera dei deputati, alla quale fa seguito il dialogo tra il commissario europeo per l’Economia, Paolo Gentiloni, e il presidente della Conferenza episcopale italiana, cardinale Matteo Maria Zuppi; a moderare l’incontro è il giornalista Giovanni Maria Vian.
Due soli dati, diffusi rispettivamente dall’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati e dall’Unicef, possono contribuire a delineare la delicatezza del momento storico che stiamo vivendo e la necessità di compiere ogni sforzo utile ad arginare i teatri di guerra: nei primi sei mesi di quest’anno 110 milioni di persone sono state costrette a sfollare a causa di persecuzioni, conflitti, violenze, violazioni dei diritti umani, ovvero 6 milioni in più rispetto alla fine del 2022; sono, invece, 315.000 i gravi abusi contro i bambini commessi tra il 2005 ed il 2022 nei conflitti, tra cui più di 120.000 uccisi o mutilati (una media di 20 al giorno), almeno 105.000 reclutati o utilizzati da forze armate o gruppi armati, più di 32.500 rapiti, più di 16.000 vittime di violenza sessuale.
La partecipazione all'evento è libera, su iscrizione online o via email a info@padovalegge.it.
- QUANDO 18 DICEMBRE - ORE 11:30
- Aula Magna di Palazzo del Bo Via VIII Febbraio, 2 - Padova
- PER MAGGIORI INFORMAZIONI info@padovalegge.it