Dal 2 ottobre al 13 novembre è in programma al cinema Esperia di Padova la rassegna cinematografica “Il buono, il lutto e il cattivo”, realizzata con il contributo del Dipartimento di Filosofia, sociologia, pedagogia e psicologia applicata (FISPPA) dell’Università di Padova e patrocinata dall'Ateneo e dal suo master “Death Studies & The End of life”.

La rassegna, incentrata sulle tematiche del fine vita, affronta i temi della morte di una persona cara, dell’elaborazione del lutto, della relazione fra cibo e vita (o morte).

Il dialogo col pubblico passa attraverso quattro film in programma per quattro mercoledì, seguiti da dibattiti con esperti ed esperte che provano a mettere in risalto insieme a spettatrici e spettatori, particolari contenuti e argomenti di ogni pellicola.

Ultima data della rassegna è il 13 novembre, con “Il primo giorno della mia vita” di Paolo Genovese, una storia sulla forza di ricominciare quando tutto intorno sembra crollare. Il film, che ha ottenuto tre candidature ai Nastri d'Argento, vede l’intervento di Elisa Barato, insegnante di yoga e di meditazione da più di trent’anni ed è coordinatrice ed ispiratrice di un gruppo di volontari per l'accompagnamento dei morenti e per l'elaborazione del lutto.

Info e prenotazioni su www.esperiapadova.it. 

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