Il dipartimento di Geoscienze organizza, il 19 dicembre, due incontri: i seminari Progetto di eccellenza.

Il primo seminario, presentato da Lukas Rettig, dal titolo "Ghiacciai montani nel sistema climatico: Prospettive globali e regionali sul passato, presente e futuro della criosfera alpina", tratta dell'accelerato ritiro dei ghiacciai montani, che a causa del riscaldamento globale rappresenta una delle sfide più importanti del 21° secolo.
Mentre, infatti, l'acqua di fusione dei ghiacciai contribuisce significativamente all'innalzamento del livello del mare, la scomparsa del ghiaccio in regioni aride e semi-aride minaccia, invece, di causare carenze d'acqua e aumentare la vulnerabilità alle siccità. Utilizzando esempi di progetti di ricerca attuali, il seminario esamina le proprietà fisiche dei ghiacciai, e come le loro risposte ai cambiamenti climatici passati possono essere ricostruite, nonchè il ruolo del geoscienziato nell'affrontare queste sfide.

Il secondo seminario, intitolato "Venezia e le paratoie del Mo.S.E.: un delicato equilibrio tra mitigazione del rischio di inondazione e salvaguardia dell'ecosistema" è presentato da Alvise Finotello.
Essendo Venezia vulnerabile all'innalzamento del livello del mare e agli eventi estremi, benchè il sistema Mo.S.E., operativo dal 2020, protegga la città dalle inondazioni, le chiusure delle paratoie possono, tuttavia, influenzare negativamente la circolazione dell'acqua e i sedimenti nella laguna, con potenziali effetti a lungo termine sull'ecosistema. Il seminario affronta i pro e i contro del Mo.S.E. e l'importanza di bilanciare la riduzione del rischio di inondazione con la salvaguardia dell'ecosistema, evidenziando la necessità di strategie di gestione sostenibili e ulteriori misure di protezione.