CULTURA

Le malattie della speranza

Claudio Widmann (analista junghiano) è il relatore di questo appuntamento della serie di incontri "I valori che non muoiono", quest'anno dedicata all'età della speranza, e promossa dalla Società Dante Alighieri e dall’Assessorato alla Cultura di Padova.

Ciascun incontro nasce a margine di una figura, un tema o un’immagine, scelti tra le possibilità innumerevoli che ogni canto dantesco può evocare, suggerire o ricordare, per ripercorrerne poi il motivo all’interno della storia della cultura, secondo un gioco di specchi o di rimandi che giunge fino a noi.

Il ciclo di quest’anno è dedicato a un tema antico, nato in forma di mito, all’alba della civiltà occidentale. Fu mito complesso, legato al nome di Pandora e contiguo, fin dal suo atto di nascita, al tema del sogno e del desiderio, dell’attesa e dell’illusione. In questa veste attraversò i secoli, intersecando la filosofia e la teologia, la letteratura e la psicologia. Ma anche l’eterna saggezza dei proverbi e tante canzoni. Il cristianesimo la elevò a virtù collocandone l’orizzonte non nel tempo, ma nel Tempo che non tradisce. Per fare del domani lo spazio promesso di una vittoria che avrebbe vinto la morte. Fu anche il seme di rivoluzioni e generose utopie che spesso la storia si incaricò di deludere. Ma, come sapeva G. Leopardi, nulla è tenace e risorge da ogni cenere quanto la speranza. Perché, proprio quando l’orizzonte si fa più buio, si fa più vivo il desiderio di luce.

A studentesse e studenti viene rilasciato un attestato di partecipazione utile per il credito formativo.

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Informazioni: dantealighieripadova@gmail.com - tel. 348 1072540 

Pieghevole

POTREBBE INTERESSARTI

© 2018 Università di Padova
Tutti i diritti riservati P.I. 00742430283 C.F. 80006480281
Registrazione presso il Tribunale di Padova n. 2097/2012 del 18 giugno 2012