CULTURA

Vetro, roccia fusa o sabbia fusa?

Il progetto "Scienza dal mondo islamico all’Europa di oggi" prosegue il 19 aprile con una conferenza di Bernardo Cesare (Università di Padova): si parla del cosa, come, dove, quando, quanto e perché del vetro naturale, confrontandolo con il vetro artistico, per conoscere un po’ di più la più grande vetreria del mondo, la Terra.

Il vetro, materiale intimamemente legato alla storia dell'uomo e alle sue attività industriali, artigianali ed artistiche, è prodotto naturalmente dal nostro Pianeta e fuori da esso sin dall’origine del Sistema Solare. Il vetro più antico, presente in meteoriti, ha 4,5 miliardi di anni.

Questo contributo intende descrivere il vetro naturale, prodotto dalla solidificazione di roccia fusa (magma), nei vari aspetti che lo caratterizzano e lo distinguono da quello prodotto nelle vetrerie artistiche o industriali. Intende anche parlare del vetro come elemento chiave di svariate ricerche scientifiche in Geologia.

Il progetto "Scienza dal mondo islamico all’Europa di oggi" mira a far conoscere al grande pubblico gli sviluppi della scienza, dai contributi del mondo islamico alla fisica e all’astronomia di oggi, per far luce sugli scambi e gli arricchimenti incrociati fra paesi e culture diversi. 

L'evento si tiene in presenza ai Musei civici di Padova su prenotazione, ed è disponibile anche in streaming YouTube.

POTREBBE INTERESSARTI

© 2018 Università di Padova
Tutti i diritti riservati P.I. 00742430283 C.F. 80006480281
Registrazione presso il Tribunale di Padova n. 2097/2012 del 18 giugno 2012