IN ATENEO
Una settimana dedicata alla scienza e all'innovazione sotto il segno di Galileo
Dal 6 al 12 maggio 2019 ci sarà a Padova Galileo – La settimana della Scienza e dell'Innovazione, un evento che unisce per il secondo anno le realtà del rinomato premio Galileo e del Galileo festival dell'innovazione. La manifestazione, organizzata dal Comune di Padova e da ItalyPost, con il patrocinio dell'università di Padova, vuole trasformare la città in uno spazio dove il sapere scientifico si apre al pubblico, grazie al coinvolgimento di 30 realtà del mondo scientifico, culturale, imprenditoriale e associativo e istituzioni locali.
“L'elemento comune di questa manifestazione è la coralità – ha dichiarato l'assessore alla cultura del Comune di Padova Andrea Colasio – che è rappresentata dall'intero territorio comunale. Siamo partiti più di un anno fa con l'obiettivo di rilanciare il premio letterario Galileo poiché ci siamo resi conto che non era in connessione con i luoghi e i momenti della città. Aver trovato un'interazione tra il premio e il Galileo festival, ci ha permesso di fare una riflessione più ampia sulle potenzialità che sono all'interno della città di Padova: anche i luoghi possono trasmettere il sapere scientifico. Ci sono diversi esempi: Palazzo della Ragione, l'Osservatorio astronomico, la stessa Università, il Museo della medicina e l'Orto botanico”.
Il programma si compone di oltre 80 eventi, per un totale di 200 relatori, che permetteranno al pubblico di scoprire idee e progetti che cambieranno il futuro. Oltre alla cerimonia di consegna del premio Galileo per la divulgazione scientifica, che si terrà venerdì 10 maggio, saranno presenti anche diversi incontri con i grandi nomi della ricerca scientifica e leader internazionali come Elena Cattaneo con una lectio magistralis sulla storia dei geni, Alberto Mantovani, direttore scientifico di Humanitas, Roberto Battiston, ex presidente dell'Agenzia spaziale italiana, e Paolo Benanti che si occuperà del rapporto tra tecnologia ed etica. A conclusione della manifestazione ci sarà l'incontro con l'economista Gunter Pauli, teorico della blue economy, al Teatro Verdi l'11 maggio: l'evento aprirà all'edizione 2019 della rassegna Segnavie.
Anche l'università dà il proprio contributo alla manifestazione attraverso la voce e l'esperienza dei propri docenti e ricercatori, come racconta il prof. Fabrizio Dughiero, prorettore al trasferimento tecnologico e ai rapporti con le imprese dell'ateneo padovano: “Per noi questo evento è importante perché rappresenta un luogo, un salotto di conversazione dove si parla di innovazione a 360°. I nostri ricercatori hanno risposto in modo molto positivo alla chiamata. La novità di quest'anno che l'università di Padova ha organizzato è la “cena con la ricerca”: è una formula originale per coinvolgere tutto il pubblico per parlare di innovazione. Abbiamo prenotato per giovedì 9 maggio una decina di ristoranti del centro di Padova, con una disponibilità di una quindicina di posti per locale: ognuno può prenotare il proprio posto e cenare insieme ai ricercatori, dialogando in modo informale su temi tecnologici e non solo. Secondo noi è il modo migliore per coinvolgere ricercatori e cittadini”.
Il programma completo è disponibile nel sito dell'evento, dove sarà possibile prenotare il proprio posto agli incontri e ricevere tutti gli aggiornamenti sul festival.