CULTURA

Giornata mondiale del libro, i nostri consigli di lettura

Tornano i consigli di lettura della redazione de Il Bo Live. Approfittando della Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore, oggi, giovedì 23 aprile, abbiamo deciso di rilanciare l'iniziativa che solitamente proponiamo due volte l'anno, durante le vacanze estive e a Natale. Ecco, dunque, un elenco di ottimi libri per trascorrere nel migliore dei modi questa primavera in quarantena.


Telmo Pievani, direttore del Bo Live

A molti è venuta l'idea, in queste settimane, di rileggere La Peste di Albert Camus. Fa un bell'effetto rivedere questo capolavoro nella classifica dei tascabili più venduti. Mi associo dunque anch'io a questo consiglio di lettura. Camus è una guida straordinaria per leggere la contemporaneità: la condizione dell'assurdo causata dall'indifferenza della natura (virus compresi) verso le sorti umane, ma anche la rivolta per non rassegnarsi mai agli eventi, proprio come il medico protagonista del libro che non si arrende e fa fino in fondo il suo dovere civile e il suo mestiere con onestà e dedizione. E ancora molto altro: le fasi psicologiche di reazione dei singoli e della massa al contagio, il rifiuto delle superstizioni, lo scandalo del dolore innocente. Consiglio soprattutto di rileggere con attenzione la chiusa del libro, quando la peste se ne va, la città di Orano riapre, scoppia la gioia, ma il sempre lucidissimo Camus proprio nel momento dell'allegria (un'allegria perennemente minacciata) ammonisce il lettore sulla propensione umana all'oblio, alla rimozione, a un ritorno automatico e ottuso alla stessa normalità di prima. Narrativa/Classici

Pietro Greco

Stiamo in casa e il libro ci è amico. Sia esso di recente pubblicazione o meno. Allora io consiglio una sorta di metalettura: due libri che parlano di libri. Uno edito nel 2018 dalla Dedalo di Bari: Storia del libro in Occidente di Frédéric Barbier, uno storico francese di grande valore. Che dimostra come nella storia occidentale, la nostra storia, il libro sia stato qualcosa di più di un semplice vettore di informazione. Scrivere un libro e leggerlo ha modificato il nostro modo di pensare. L'altro è Aldo Manuzio, pubblicato con Carocci da Martin Davies e Neil Harris. Vi si parla di uno dei più grandi editori veneziani e, quindi, europei. Del più grande dei tipografi rinascimentali. Ed è tutto dire. Saggi

Mattia Sopelsa

Hyperion di Dan Simmons (Mondadori). Pubblicato nel 1989, Hyperion è il primo di due romanzi di fantascienza scritti dall'autore statunitense (il secondo si intitola I canti di Hyperion). Pur essendo un grande "classico" non aspettatevi il canonico libro di fantascienza. Il romanzo segue, infatti, una struttura narrativa più simile a una sorta di Decamerone. È ambientato nel 2700, in un pianeta lontano dove l'obiettivo è quello di risollevare le sorti dell'umanità. Fantascienza

Monica Panetto

Solo bagaglio a mano di Gabriele Romagnoli (Feltrinelli, 2015). “Che cosa possiamo eliminare? Per cominciare, le certezze. Quelle più definitive e solide, quindi più pesanti, quelle assolute”. Se cercate l’evasione, non cominciate a sfogliare questo libro. Non tanto per lo stile, agile e di piacevole lettura, quanto per la spinta introspettiva che ne deriva. Romagnoli accompagna il lettore in un viaggio che fa della partenza uno dei momenti topici: decidere cosa mettere in valigia spinge a scegliere cosa sia davvero essenziale. In giro per il mondo come nella vita. Perché l’importante è viaggiare leggeri e solo con “bagaglio a mano”. Narrativa

Antonio Massariolo

Il guerriero gentile. La mia vita, le mie battaglie di Roberta Villa e Silvio Garattini (Solferino - 2019). In un periodo come questo, in cui ci stiamo accorgendo che la competenza e le persone competenti sono di vitale importanza per tutti noi, può essere interessante approfondire la figura di Silvio Garattini, fondatore dell'Istituto di ricerche farmacologiche "Mario Negri". Lo facciamo anche attraverso lo sguardo di Roberta Villa, medico e giornalista scientifica che oramai da più di un mese, quotidianamente, ci spiega con garbo e competenza che cosa ci sta accadendo. Biografia

Elisa Speronello

Insegnami la tempesta di Emanuela Canepa (Einaudi, 2020). Insegnami la tempesta mi ha tenuto ottima compagnia nel primo mese di quarantena. La trama ruota attorno alla vita di due donne, una madre e una figlia, l'una che cerca la calma e la stabilità, l'altra che porta la tempesta, lo scontro. Il libro però è molto di più di conflitto generazionale tra genitori e figli. Tra di loro c'è una terza donna, una vecchia amica della madre ora consacrata suora, che è lo specchio di entrambe le protagoniste. Un interessante dipinto delle relazioni, in particolare quello complicato e ricco di conflitti sotterranei tra madre e figlia, molto legate ma anche in costante fuga l'una dell'altra. Narrativa

Francesco Suman

Cecità di José Saramago (Feltrinelli, 1995). In una città qualunque, un guidatore fermo al semaforo cade in un mare di bianco. Ha perso la vista. Non si tratta di un caso isolato, è l'inizio di un'epidemia che colpisce progressivamente l'intero paese. La cecità arriva a colpire anche le regole morali e Saramago, Nobel per la letteratura nel 1998, guida il lettore in un esperimento sociale e narrativo, potentissima metafora letteraria e profonda esplorazione della natura umana, in cui i personaggi non hanno nomi ma solo ruoli e voci. Narrativa

Barbara Paknazar

Ebano di Ryszard Kapuściński (Feltrinelli, 2000). Il diario di viaggio con cui Ryszard Kapuściński, da corrispondente estero dell'agenzia di stampa polacca Pap, descrive le esperienze vissute negli anni in cui il continente africano stava attraversando il passaggio dal colonialismo all'indipendenza è molto più di un prezioso reportage giornalistico. È un'immersione totale in un mosaico di persone e di culture che si realizza attraverso il rifiuto di semplificazioni e stereotipi, inseguendo il lato più umano e reale di ogni incontro. Un memoir di grande sensibilità in una scrittura semplice e intensa in grado però di restituire quella complessità che troppo spesso viene a mancare quando si parla di Africa. Memoir di viaggio

Anna Cortelazzo

Abbiamo sempre vissuto nel castello di Shirley Jackson, (Adelphi, 1990 edizione italiana e 1962 edizione originale), Angoscia pura, strisciante, e apparentemente immotivata. È questo il sentimento che si fa strada quando leggiamo questo libro: immerso in un'atmosfera irreale, racconta delle due orfane Merricat e Constance che vivono in un castello con lo zio, dopo che tutto il resto della famiglia è morto avvelenato. Il processo non ha individuato responsabili, ma gli abitanti del paese vicino hanno un'idea molto precisa. C'è un pericolo imminente che incombe: lo percepiamo, ma non sappiamo di cosa si tratti. Chi è il cattivo della storia? Tutti. Thriller/horror

Francesca Bastianon

La scienza delle verdure di Dario Bressanini (Gribaudo, 2019). È divertente pensare come questo periodo storico ci abbia dato l’opportunità di riscoprire alcuni piaceri della vita, come la cucina. Per gli autoproclamati chef, per gli amanti del cibo e per chi non ha mai preso in mano una pentola, ecco La scienza delle verdure, ultimo lavoro del chimico Dario Bressanini. Dopo i volumi dedicati alla carne e alla pasticceria, questo libro è un viaggio scientifico all’interno delle verdure, nel vero senso della parola, tra processi chimici e fisici. Grazie alle spiegazioni chiare e agli esempi pratici, potremmo imparare a utilizzare e sfruttare al meglio le verdure, portando in tavola piatti sani e scientificamente perfetti. Cucina/ divulgazione scientifica 

Federica D'Auria

Le città invisibili di Italo Calvino (Mondadori, 2005; prima edizione Einaudi, 1972). Per quelli di noi che da settimane sono chiusi in casa, la città là fuori, oltre il vetro della finestra, è diventata invisibile. Quale miglior momento, allora, per perdersi tra quelle città sottili, antiche e fantastiche, raccontate da Marco Polo al Gran Kan? Quello tra le città invisibili è un viaggio tra mondi unici, sfumati e dettagliatissimi allo stesso tempo, ognuno tenuto in vita da una sua anima intima e nascosta. Narrativa

Chiara Mezzalira

Venezia è un pesce di Tiziano Scarpa (Feltrinelli, 2000). "Venezia è un pesce. Guardala sulla carta geografica. Assomiglia a una sogliola colossale distesa sul fondo”. Pensando a una Venezia fatta così, con l’Arsenale sulla coda e la stazione in testa, è possibile riuscire a perdersi un po’ meno nella labirintica città lagunare. E, seguendo le suggestioni fra le pagine di questo libro, tornare a pestare i selciati nei campi e fra le calli, pur rimanendo a casa: si percepiscono gli odori del mercato di Rialto e dei canali in secca, il suono delle campane e lo sciabordio dell’acqua contro le fondamenta. Per riscoprire Venezia con mani, naso, piedi, cuore, orecchie, gambe, volto, occhi. Guida non-turistica alternativa

Valentina Berengo

Eclissi di Ezio Sinigaglia (Nutrimenti, 2016), vincitore Modus Legendi 2020. In questa prova breve e perfetta, a distanza di trentun'anni dalla sua prima pubblicazione (Il Pantarei), Ezio Sinigaglia sfrutta "l'occasione" di un'eclissi totale di sole per raccontare, per immagini e ragionamenti, l'esistenza. Quella vita che è fatta di ricordi, di incontri, di coincidenze e, perché no, di meraviglia e arguzia. Sfruttando la sua frequentazione assidua, da sempre, con la lingua (redattore, traduttore, fotocompositore, copywriter, ghostwriter, autore di guide turistiche e docente di scrittura creativa), Sinigaglia, in particolare, scrive alcune pagine che sono un pastiche tra inglese, italiano e una indefinita lingua nordica, in grado di illuminare la mente. E questa è cosa rara, e perciò preziosa, nella letteratura di ogni tempo. Narrativa

Daniele Mont D'Arpizio

In questi giorni in cui bisogna starsene rintanati in casa, spesso ci si attacca come a un’ancora di salvezza alle serie tv on demand, ai libri scaricabili sul tablet, alla musica, ai siti dei giornali on line. Anche se soli, oggi non siamo più isolati dal mondo. Ma quando tutte queste cose hanno iniziato a entrare nelle nostre case? È la storia che ripercorre Donald Sassoon ne La cultura degli europei dal 1800 a oggi (Rizzoli, 2008). Nonostante la mole un libro facile e stimolante da leggere, una miniera di informazioni interessanti e di riflessioni illuminanti. Saggio

Francesca Boccaletto

A proposito di niente di Woody Allen (La nave di Teseo, 2020). L'autobiografia di Woody Allen è stata tanto attesa quanto osteggiata, e per lo stesso motivo: la guerra infinita tra l'autore e Mia Farrow, e in questo caso il figlio Ronan che ha ottenuto dalla casa editrice americana Hachette la cancellazione dell'uscita del libro. Per fortuna ci hanno pensato Arcade publishing, negli Stati Uniti, e La nave di Teseo, in Italia, a pubblicare questo lungo viaggio dentro la vita del genio del cinema, dalla prima infanzia ad oggi. "È sorprendente quanto spesso io sia etichettato come intellettuale. È vero quanto è vero che esiste il mostro di Loch Ness, dal momento che non ho un solo neurone intellettuale nel cervello". Autobiografia

Sofia Belardinelli

La città della gioia di Dominique Lapierre (Mondadori, 1985). In uno slum di Calcutta, uno dei luoghi più sordidi della terra, tra malattie terribili e povertà estrema, donne e uomini che lottano quotidianamente per sopravvivere hanno ancora il coraggio di sperare. L’intero racconto – una storia vera – è illuminato dalla luce della speranza. Un intreccio di vite piccole, silenziose, ma assolutamente universali: un inno alla gioia. Narrativa

Martino Periti

Una gloria incerta di Jean Drèze e Amartya Sen (Mondadori 2017). Due economisti legati all’India per nascita (il premio Nobel Amartya Sen) o scelta di vita (il belga Jean Drèze) illustrano contraddizioni e potenzialità di uno dei Paesi più grandi e complessi della Terra. Vengono analizzati i dati sui grandi temi socioeconomici della nazione (istruzione, sanità, welfare, lavoro, assetto istituzionale) e si approfondiscono i retaggi che frenano lo sviluppo sociale (divisione in caste, ruolo delle donne, corruzione, oligarchie). Sen e Drèze ci spiegano perché la straordinaria ascesa economica del colosso indiano non abbia diminuito le disuguaglianze, e individuano alcune possibili vie attraverso le quali l’India possa avviarsi, a differenza della Cina, a coniugare espansione, giustizia sociale e democrazia. Saggio socioeconomico

Francesca Forzan

Nel mare ci sono i coccodrilli. Storia vera di Enaiatollah Akbari di Fabio Geda (Baldini&Castoldi, 2010). I volti e le vite delle tante persone protagoniste di storie simili a quella raccontata in questo libro ci scorrono quotidianamente negli occhi. Ma entrare nelle pieghe di quella di un bambino che, dall’Afghanistan, attraverso Pakistan, Iran, Turchia e Grecia, dovrà raggiungere l'Italia prima di trovare un posto sicuro in cui potersi fermare e, insieme, l'amata libertà, costringe purtroppo a ben altre emozioni. Il racconto, vero, di quello che non è solo un viaggio ma una commovente esperienza di vita, passa tra i ricordi drammaticamente reali del protagonista Enaiatollah Akbar intervistato da Fabio Geda. Biografia

Pietro Osti

Patagonia Express di Luis Sepúlveda. Letto da Edoardo Siravo (Audiolibri Salani, 2019). I giorni di quarantenite sono duri, molto duri per gli amanti dell'avventura. La vecchia tecnica "alla Emilio Salgari" però è una buona cura: immergersi nella lettura - o nell'ascolto - di luoghi non ancora visitati è un toccasana per il cuore e per la mente. La Patagonia è uno di questi: Sepúlveda racconta un luogo estremo, di gente strana ma sorridente, di spazi inospitali ma accoglienti. E tutto appuntato su una Moleskine, che aggiunge quel non so che di romantico. Evviva le nuove scoperte! Audiolibro

Agnese Sonato

La forma del tempo di Chiara Lorenzoni e Francesca Dafne Vignaga (Edizioni Lapis, 2018). Lento come un bradipo, grigio come una falena, veloce come una gazzella o gentile come una balena.  È il tempo, qualcosa che cambia forma a seconda della situazione e del luogo. I testi e le illustrazioni di Chiara Lorenzoni e Francesca Dafne Vignaga abbattono i confini tra le generazioni e ci fanno conoscere proprio il tempo, qualcosa da apprezzare e su cui riflettere in questo periodo storico così particolare che di fatto ci mostra e ci fa vivere un nuovo tempo. Albo illustrato

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