L’errore di Cartesio è il libro che vi consiglio di portare con voi sotto l’ombrellone, o dentro in valigia, per una lettura estiva un po’ datata, ma ancora interessante. L’autore è Antonio Damasio che di professione fa il medico e neurologo, è portoghese ma lavora in America da anni, ed è noto per i suoi studi sulle connessioni neurali tra emozioni e pensiero razionale. Proprio questo è il tema centrale del libro, pubblicato per la prima volta nel 1994, che consiglio sempre, tra l’altro, anche agli studenti che seguono le mie lezioni accademiche.
Riprese e montaggio di Elisa Speronello
Si tratta di un libro divulgativo, con storie piacevoli da leggere. Il titolo fa riferimento, in realtà, a due errori commessi da Cartesio, il famoso filosofo francese del Seicento. Il primo è la separazione che, secondo Cartesio, esisteva tra “spirito” e “corpo”, il secondo è l’altrettanto netta separazione tra ragione ed emozione. Il punto interessante è che questi due errori sono stati ereditati dalla cultura contemporanea. Diffusa è l’idea che per ragionare bene di debba lasciare da parte la sfera emotiva, invece Damasio, partendo da studi neurobiologici, dimostra che per elaborare dei giudizi corretti la parte emotiva è fondamentale per il corretto funzionamento della ragione. Un libro che regala una piacevole lettura, ma anche uno spunto di riflessione su ciò che pensiamo di noi.