Parte il 29 maggio l'iniziativa "Caffè riparativi", promossa dal master di secondo livello in "Mediazione e giustizia riparativa. metodologia e strumenti per l’applicazione negli ambiti familiare, penale, comunitario, organizzativo e commerciale".

Il ciclo di incontri, suddivisi in quattro ambiti, prevede una serie di interviste a professionisti attivi nell'ambito dell’amministrazione della giustizia:

• Giustizia riparativa e mediazione penale. Di cosa parliamo quando parliamo di giustizia riparativa?
• Giustizia riparativa e mediazione civile e commerciale a dieci anni dal decreto legislativo 28/2010
• Giustizia riparativa e mediazione familiare. Le crisi familiari e i servizi per la mediazione
• Giustizia riparativa e mediazione comunitaria. Sfogliare i margini della cultura comunitaria

Per ciascun ambito si persegue l’obiettivo di indagare sul modo in cui le pratiche di mediazione e di giustizia riparativa sono in grado di generare un impatto sulla comunità, misurabile in riferimento ad un incremento di competenze per i professionisti e i cittadini che vi prendono parte, nella prospettiva, quindi, di configurare le pratiche
riparative come occasioni di promozione della coesione sociale.

Nel primo incontro, venerdì 29 maggio alle 10.15, Gian Piero Turchi, direttore del Master, propone un contributo in merito a "Giustizia riparativa e mediazione dialogica, tra le richiesta della societas e le esigenze della communitas", in diretta Facebook del Master.

Le interviste agli esperti di settore verranno pubblicate a partire dal 3 giugno. Ogni aggiornamento verrà condiviso nella pagina del Master.