Il convegno che si tiene il 30 settembre al Palazzo Bo di Padova, prosegue, all’Università di Padova, il confronto tra medici e giuristi sul metodo che governa le rispettive attività a livello decisionale, sperimentale, didattico e divulgativo.
Sia per i medici che per i giuristi la retorica è chiamata a svolgere un ruolo importante. In questo convegno l’obiettivo è di approfondire la relazione tra retorica e comunicazione. Il codice retorico è certamente alla base della comunicazione, ma vi è il rischio che quest’ultima tenda a spezzare il filo per costruirsi un codice autonomo, abbandonando quella dimensione valoriale propria della retorica, nella quale interagiscono competenza, logica, causalità, congruenza, in funzione dell’incremento delle conoscenze e del sapere.
Emancipandosi, in tutto o in parte, da questa dimensione, la comunicazione potrebbe degenerare e scivolare verso la manipolazione, agevolata da ambizioni, vanità e sistema mass-mediatico. Ciò comporta l’ulteriore rischio, non solo della confusione nella pubblica informazione, ma anche della svalutazione della scienza.
L’Ordine degli Avvocati di Padova ha attribuito 4 crediti formativi, di cui 3 in materia generica non obbligatoria e 1 in materia obbligatoria, a ciascuna sessione del convegno.
Iscrizioni tramite sistema Sfera per gli avvocati del Foro di Padova e all’indirizzo margherita.frare@unipd.it per chi appartiene ad altri fori.
- QUANDO 30 SETTEMBRE - ORE 09:30
- Aula Magna di Palazzo del Bo Via VIII Febbraio, 2 - Padova