L'amore finisce dove finisce l’erba. Dopo Vaia, il bostrico tipografo
A causa della famigerata tempesta Vaia i milioni di alberi abbattuti hanno causato la proliferazione del bostrico tipografo, insetto autoctono diventato un flagello. Questo contesto è il punto di partenza per la ricerca e della sperimentazione artistica di Silvia Canton, incentrata sul recupero del legno schiantato e delle cortecce infestate.
Ecco che così nasce la mostra personale Silvia Canton. L’amore finisce dove finisce l’erba. Dopo Vaia, il bostrico tipografo a cura di Martina Cavallarin con Antonio Caruso, organizzata da Techne Art Service A.p.s che ha luogo presso la Sala del Camino della Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia dal 30 novembre 2025 al 3 gennaio 2026.
La mostra è patrocinata anche da Università di Padova e dai suoi dipartimenti di: Agronomia animali alimenti risorse naturali e ambiente - Dafnae e Territori e sistemi agro-forestali - Tesaf.
La mostra è raggiungibile in vaporetto ACTV con le linee 2, 4.1 e 4.2 e scendendo alla fermata Palanca.
Sala del Camino, Fondazione Bevilacqua La Masa
Chiostro SS. Cosma e Damiano Giudecca 620, Venezia
30 novembre 2025 - 3 gennaio 2026
Visitabile da mercoledì a domenica dalle 10:30 alle 17:30
- QUANDO 30 NOVEMBRE - ORE 10:30
- Sala del Camino della Fondazione Bevilacqua La Masa - Venezia Giudecca 620, Venezia
- PER MAGGIORI INFORMAZIONI Sito web