Da Il re degli alberi, di Acheng.
Il capo della brigata disse: – Ora che siete arrivati, ci sono braccia a sufficienza. Quest’anno l’azienda agricola vuole dissodare oltre seicento ettari di terreno montagnoso per piantarvi alberi utili –. Mentre parlava indicò una montagna di fronte. A prima vista ci apparve coperta solo di erba, sembrava che gli alberi fossero già stati abbattuti. Ma a guarda meglio scoprimmo una miriade di alberi piantati in filari paralleli su tutta la montagna, solo in cima era rimasto un grande albero solitario. Li Li chiese: – Queste montagne – fece un gesto con la mano – saranno tutte ripiantate con alberi utili? –. Il capo della brigata rispose di sì. Li Li si mise le mani sui fianchi e fece un sospiro profondo: – Grandioso. Trasformare la Cina. Grandioso –. Fummo tutti d’accordo.
Gli uomini abbattono alberi per piantare altri utili. Non solo in Cina. Già, ma cosa sono gli alberi utili? E ci sono forse alberi inutili?
Ma gli uomini abbattono alberi, più o meno direttamente, se non hanno uno scopo e, talvolta, neppure la volontà di abbatterli.
Roberto Besana ci narra di questi alberi abbattuti da noi, a nostra insaputa.