Foto: Camila Casal
Era il 2015 quando un violento terremoto colpì il Nepal provocando la morte di più di 8mila persone e mettendo in ginocchio la già fragile economia del paese. A seguito di questo drammatico avvenimento, un gruppo di studenti del corso di laurea Human Rights and Multi-Level Governance dell'Università di Padova, creò il progetto United for Nepal allo scopo di aiutare la popolazione nepalese a ripartire.
L'iniziativa venne sostenuta dalle istituzioni universitarie, col supporto del Centro di ateneo per i Diritti umani e, grazie anche alla partecipazione della comunità studentesca, in un solo mese vennero raccolti fondi sufficienti per contribuire alla ricostruzione di un edificio scolastico che era stato completamente raso al suolo dal terremoto.
Dal 2015 United for Nepal si è ripetuto ogni anno. Nel tempo i partecipanti all'iniziativa sono riusciti a creare un legame di cooperazione con la comunità locale, grazie alla possibilità che hanno gli studenti del corso di recarsi direttamente sul posto durante la Winter School Microfinance in Action, coordinata dal professore Alberto Lanzavecchia, che si svolge tra settembre e ottobre. Questo ha permesso loro di prendere atto delle effettive necessità della popolazione, così da individuare le aree di intervento per promuovere uno sviluppo efficiente.
Le donazioni che sono state ricevute lo scorso anno, sono state utilizzate per costruire un laboratorio informatico dotato di accesso a Internet in una scuola vicina al villaggio di Meshipa, situato in una zona difficilmente raggiungibile coi mezzi di trasporto, ma comunque frequentata dai giovani dei villaggi circostanti, che hanno così la possibilità di sfruttare Internet come strumento di apprendimento e mezzo di comunicazione. Inoltre questo spazio serve da Internet point anche per gli adulti dei villaggi limitrofi. Invece, nella regione del Terai, zona caratterizzata da un clima umido e caldissimo, è stato installato un sistema di ventilatori senza il quale il semplice stare seduti fra i banchi risultava gravoso per gli studenti.
L'edizione 2018 di United for Nepal, parte del Festival dello Sviluppo Sostenibile incentrato sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale, si articola in due attività principali: un festival che avrà luogo al Centro universitario Zabarella a Padova, venerdì 1 giugno 2018, e una campagna crowdfunding online sul sito produzionidalbasso.com che durerà fino a settembre.
Questa campagna mira a estendere quanto già raggiunto negli anni precedenti, migliorando l'accesso all'istruzione, la sua qualità e facilitando l'impiego nelle comunità. Si punta al raggiungimento di quota 3mila euro per acquistare il rinnovo della licenza Internet del laboratorio e offrire l'apprendimento di competenze informatiche agli insegnanti del plesso. Inoltre si prevede l'acquisto di stoffe per il confezionamento di divise scolastiche, in modo da rendere l'ambiente educativo più inclusivo. Infine verranno acquistate 10 macchine da cucire e organizzati appositi corsi di formazione per aiutare l'autosostegno economico.
Foto: Camila Casal
L’invito a partecipare al festival è rivolto a tutta la cittadinanza: nel pomeriggio i bambini verranno coinvolti tramite attività ludiche ed educative sui temi della sostenibilità ambientale. La sera si ascolteranno testimonianze dal Nepal, con l'accompagnamento di un momento conviviale di Food & Wine con musica dal vivo. Inoltre si potrà partecipare a un workshop di Tai Chi e assistere a una esibizione danzante a cura di Tappeto Volante, culture in ballo.