Per chi si occupa di flussi migratori, appare scontato interessarsi alle modalità con cui le persone straniere vengono accolte in un Paese. In Italia si è discusso per anni su quanto "costasse" l'accoglienza dei richiedenti asilo negli alberghi ed il tema ha polarizzato il dibattito pubblico.
Più recentemente la “accoglienza in famiglia” o più correttamente la “accoglienza domestica” – ossia l’essere accolti da una persona sconosciuta – è stato oggetto dell'attenzione mediatica a causa della guerra in Ucraina e l'afflusso di decine di miglia di persone nel nostro paese. Tale prassi abitativa è però radicata nel nostro paese da moltissimi anni, così come esistono numerose esperienze in altre parti del continente.
Per cercare di approfondire questo tema, l'Università di Padova e il Comune di Padova hanno unito gli sforzi per dare vita ad una due giorni di incontri in cui i diversi attori impegnati nell'accoglienza domestica possano dialogare con la cittadinanza.
Il Convegno sulle buone pratiche di accoglienza in Europa prevede la partecipazione di importanti studiosi quali Paolo Boccagni e Chiara Marchetti (25 novembre mattina), ma vede anche la partecipazione di amministratori locali di molti comuni italiani, decisi a mettersi in gioco per promuovere l'inclusione sociale (26 novembre). Calcano poi il palco gli operatori del progetto Embracin' sviluppato dal Comune di Padova con diversi partner stranieri e locali, oltre a numerosi ospiti internazionali della rete Refugees Welcome International.
Il convegno vuole fornire al terzo settore padovano l'opportunità di discutere del tema guardando alle modalità di implementazione in diversi paesi europei. Nel contempo è possibile per la cittadinanza conoscere meglio questo tipo di accoglienza, sulla scorta della recente mobilitazione avvenuta in questi ultimi mesi.
il convegno vede anche l'intervento di Irina Lenzi e Giorgia di Nardo, operatrici del Centro antiviolenza di Padova, sulla giornata contro la violenza sulle donne, e rientra fra le iniziative di "Parole e azioni per la parità di genere" dell'Università di Padova.
Per partecipare è necessario iscriversi attraverso apposito form online.
È possibile seguire il convegno anche attraverso la piattaforma Zoom.
La partecipazione è aperta a tutte le persone interessate.
- QUANDO 25 NOVEMBRE - 26 NOVEMBRE
- Sala Anziani di Palazzo Moroni via del Municipio, 1 - Padova