CULTURA

Tartarughe e alieni

Il ciclo di 3 appuntamenti "Salviamo la natura. Conoscere, amare, agire", organizzato per comunicare e conoscere la bellezza della nostra natura ed imparare a conservarla per noi e per le generazioni future, si chiude con l'incontro con il biologo Andrea BadaileDaniela Freggi (Centro di Recupero Tartarughe Marine di Lampedusa).

Quest’ultima serata è invece dedicata ai progetti di conservazione che sta mettendo in atto il Parco Palude di Onara, parco regionale dal 1990 e protetto come sito di importanza comunitaria dal 2000, che ci arriva direttamente dall’ultima glaciazione. Risultato di un fragile equilibrio tra la falda acquifera ed il fiume Tergola, rischia anno dopo anno di perdere quella diversità unica di animali e piante ormai troppo rara nella Pianura Padana. 

A chiudere questo ciclo di incontri è Daniela Freggi, che da Lampedusa viene a raccontarci della sua trentennale esperienza nella salvaguardia delle tartarughe marine. Freggi è direttrice del Centro Recupero Tartarughe Marine di Lampedusa e del Centro di Recupero della Fauna Selvatica della provincia di Agrigento, membro del board di ISTS (International Sea Turtle Society) ed è considerata la maggior esperta della biologia di questi animali nel Mediterraneo. In questi 30 anni ha salvato, curato e rimesso in libertà più di 3000 tartarughe marine, arrivando ad avere nel suo centro le più grandi vasche europee per la riabilitazione di questi rettili. Quello che ci porta non è dunque solamente la sua esperienza, ma prima di tutto la sua passione per questi animali così importanti per il nostro mare. 

"Salviamo la natura" è un percorso che ci aiuta a capire perché conservare e preservare la natura non è un lavoro per pochi, ma un impegno di comunità, fatto di semplici gesti quotidiani. 

Tre venerdì all’insegna del dialogo e delle esperienze pratiche, portate da esperti e appassionati della natura, che ci guideranno in un mondo fatto di colori e suoni che sono la colonna sonora delle nostre giornate. 

Programma del ciclo

POTREBBE INTERESSARTI

© 2018 Università di Padova
Tutti i diritti riservati P.I. 00742430283 C.F. 80006480281
Registrazione presso il Tribunale di Padova n. 2097/2012 del 18 giugno 2012