SOCIETÀ
Sahle-Work Zewde: la neoeletta presidente dell’Etiopia che mira alla parità di genere
Foto REUTERS/Tiksa Negeri
L’Etiopia guarda al futuro, sempre più rosa: è stata appena eletta, infatti, la prima presidente donna nella storia dello stato africano. Sahle-Work Zewde, diplomatica con esperienze d’eccellenza alle spalle, è stata eletta il 25 ottobre 2018 dopo le dimissioni inaspettate del predecessore Mulatu Teshome e la nomina del gabinetto del primo ministro Abiy Ahmed, in cui metà delle cariche sono state assegnate alle donne.
Ethiopia elects first woman president in country’s history:https://t.co/qZdVmW2Q7R pic.twitter.com/izKhC3Qjny
— Women in the World (@WomenintheWorld) 25 ottobre 2018
Nata nel 1950, Sahle-Work Zewde si è laureata in scienze naturali all’università di Montpellier in Francia. La sua carriera diplomatica è iniziata nel 1989 come ambasciatrice in Senegal, per poi proseguire sempre con lo stesso ruolo a Gibuti e come rappresentante permanente nell’Autorità intergovernativa per lo sviluppo del Corno d’Africa. Nel 2002 è diventata ambasciatrice in Francia ed è cominciato anche il suo percorso diplomatico nelle Nazioni Unite, come rappresentante dell’Unesco e dal 2011 come direttrice generale dell’ufficio a Nairobi.
In a patriarchal society such as ours, the appointment of a female head of state not only sets the standard for the future but also normalises women as decision-makers in public life. #Ethiopia (2) pic.twitter.com/3Z8UNd15E0
— Fitsum Arega (@fitsumaregaa) 25 ottobre 2018
Nel suo discorso durante la cerimonia, Sahle-Work Zewde ha posto l’attenzione su due punti importanti: l’uguaglianza di genere e il mantenimento della pace. Già la nomina di Zewde rappresenta un passo in avanti per l’Etiopia: la nuova presidente ha incoraggiato sia gli uomini, sia le donne a portare avanti il cambiamento in fatto di parità di genere, auspicando un ampliamento anche sul fronte delle discriminazioni religiose ed etniche. L’altro punto su cui si sofferma è la pace dal punto di vista interno, esortando i partiti e gli oppositori politici a concentrarsi su ciò che li unisce per il futuro del paese, ed esterno, consolidando la pace appena formalizzata tra Etiopia ed Eritrea.
“ Esorto tutti voi a sostenere la nostra pace, nel nome di tutte le madri che sono le prime a soffrire per l’assenza di pace Sahle-Work Zewde
Pur essendo comunque una carica cerimoniale (il potere, infatti, lo detiene il primo ministro etiope), Sahle-Work Zewde è stata fortemente voluta dalle camere del parlamento etiope, eletta a un'unanimità, e la sua nomina è stata considerata storica dalla cittadinanza. Dando uno sguardo alla situazione africana, solo pochi paesi hanno avuto in tempi relativamente recenti presidenti donne con poteri esecutivi, come Ellen Johnson Sirleaf in Liberia (dal 2006 al 2018) e Joyce Banda in Malawi (dal 2012 al 2014).