Letteratura di viaggio, romanzi noir, classici della fantascienza, fumetto d’autore e saggi di divulgazione scientifica e culturale che attraversano i territori dell'intelligenza artificiale o rintracciano la storia meno conosciuta del nostro Paese. E ancora, titoli che prendono spunto da fatti reali per farne narrativa, nuove (e attese) pubblicazioni o storie da recuperare nel tempo lungo delle feste. Ecco i consigli natalizi di lettura della redazione de Il Bo Live. Cominciamo.

Elisabetta Tola

Un giorno nella vita di Abed Salama - Anatomia di una tragedia a Gerusalemme di Nathan Thrall (Neri Pozza, 2024). Un incidente che coinvolge un bus scolastico pieno di bimbi palestinesi in gita è al centro della storia che intreccia le vite dei tanti protagonisti: dall’Abed del titolo al figlio cinquenne Milad, alla dottoressa Huda Dahbour, a suo figlio Hadi, all’autista Radwan, al soccorritore israeliano Eldad. Da tragico caso di cronaca, il racconto diventa una riflessione al tempo intima e profondamente politica sulla quotidianità disumana della popolazione palestinese, costretta a vivere sotto l’occupazione israeliana in Cisgiordania. L’autore, Nathan Thrall, giornalista americano di famiglia ebrea, vive a Gerusalemme. Il romanzo, basato su fatti reali, ha vinto il Pulitzer 2024. Narrativa

Gioia Lovison

A oggi nel mondo, secondo i dati dell’Unhcr, ci sono più di 43 milioni di rifugiate e rifugiati: la maggior parte proviene da cinque paesi (Afghanistan, Siria, Venezuela, Ucraina e Sudan) e quasi sei milioni sono palestinesi. La raccolta di inchieste contenute in The Passenger-Palestina (Iperborea, 2023) consente a chi legge di “vedere” paesaggi che non potrà mai visitare, a meno di non lavorare alle Nazioni Unite, in una Ong o come reporter di guerra; di incontrare persone, leggerne le biografie, terribili e sconcertanti, ed empatizzare con loro. Chi vive in Palestina sopravvive, compresso fra forze politiche esterne di stampo coloniale e interne repressive, brutali e violente. Questo libro, ricco di dettagli e sfumature, ha il grande merito di emozionare oltreché di informare. Saggio/Reportage

Mattia Sopelsa

Affascinati o preoccupati dalle nuove tecnologie e dall'Intelligenza artificiale? L'uno o l'altra cosa, il consiglio è di andare a leggere gli albori fantascientifici delle storie dedicate agli androidi. Una parte del ciclo dei robot di Isaac Asimov vi trascinerà in racconti di un futuro ancora lontano da essere, di leggi sulla robotica e anche di intrighi degni dei migliori romanzi gialli. Abissi d'acciaio, Il sole nudo, I robot dell'alba e I robot dell'impero (tutti editi Mondadori) non deludono anche a distanza di decenni dalla loro uscita. Fantascienza

Francesco Suman

Etica dell'intelligenza artificiale - sviluppi, opportunità, sfide di Luciano Floridi (Raffaello Cortina Editore, 2022). Secondo alcuni top manager per affrontare la rivoluzione digitale servono più tecnici e meno filosofi. Difficile però fare a meno della guida di Floridi, professore di filosofia e etica dell'informazione all'università di Yale negli Stati Uniti, dove dirige il Digital Ethics Center, e a Bologna. Il libro mette in guardia da pratiche distorte come lo shopping etico (selezionare i principi morali che meglio si adattano a una tecnologia, lasciandone fuori altri) o il bluewashing (equivalente digitale del greenwashing), ma mostra anche quanto l'AI, se sviluppata e impiegata in modo partecipato, possa essere un'alleata per affrontare le sfide del nostro tempo. Saggio

Anna Cortelazzo

Se Avvento e Natale vi predispongono a ragionamenti filosofici, Il pulcino di Kant di Giorgio Vallortigara (Adelphi, 2023) è il libro perfetto. L'autore ci accompagna attraverso un dibattito secolare: siamo davvero una tabula rasa, o esistono conoscenze innate? Attraverso studi sui pulcini, Vallortigara scopre degli "universali cognitivi" presenti già alla nascita, come la capacità di distinguere un volto da ciò che volto non è, e molti altri. Un libro che mescola neuroscienze e filosofia, ideale per chi vuole ragionare e imparare qualcosa di nuovo. Saggio

Massimo Pistore

Sharaz-De. Le mille e una notte di Sergio Toppi (Edizioni NPE, 2017). Le atmosfere esotiche dei racconti de Le mille e una notte trovano nelle tavole di Sergio Toppi le compagne ideali per questo adattamento che rappresenta una delle opere più importanti del fumettista milanese. Proprio in questo libro l'autore porta al massimo livello la capacità di narrare con il linguaggio del fumetto pur andando oltre molte convenzioni tipiche della nona arte e creando tavole in cui il lettore si immerge per poi essere ogni volta ripreso dal ritmo narrativo. Fumetto

Francesca Boccaletto

La torre d’avorio di Paola Barbato (Neri Pozza, 2024). Mara/Mariele cerca di sopravvivere ai traumi del passato, ma un evento inaspettato sconvolge la sua seconda vita ricostruita in una torre d’avorio in cui tutto è organizzato in scatole e sezioni. L’omicidio del vicino la costringe a scappare, per evitare di diventare il perfetto capro espiatorio, e cercare aiuto nelle compagne della struttura psichiatrico-giudiziaria dove è stata ricoverata per cinque anni dopo aver avvelenato e quasi ucciso marito e figli. Il romanzo segue le vicende di un gruppo di donne “velenose”, peccatrici, magnetiche, irresistibili. Romanzo thriller/noir 

Andrea Gaiardoni

C'è una storiella che gira sui social, attribuita a Kurt Vonnegut, monumentale scrittore americano (consiglio qualsiasi cosa abbia scritto). Recita così: “Una volta dissi a mia moglie che uscivo a comprare una busta. ‘Perché non vai online e ne compri cento, così non ci pensi più?’ Finsi di non sentirla. Uscii a comprare una sola busta, perché mi diverto nel fare quella commissione. Incontro gente, vedo dei bei bambini. Passa un camion dei pompieri e gli faccio il pollice in su. La morale è che siamo qui sulla Terra per bighellonare un po’”. Mi ha fatto pensare a un libro di Philip Roth, Chiacchiere di bottega (Einaudi, 2004): Roth viaggia e incontra i suoi colleghi, da Kundera a Levi. Come fare due passi e chiacchierare con buoni amici. Romanzo

Marco Boscolo

Storia vera dell’Italia nera di Marilena Umuhoza Delli (Piemme, 2024). La prima volta che a scuola Marilena Umuhoza Delli ha sentito parlare di persone nere era a proposito degli schiavi africani, degradati a mera merce da portare nelle Americhe. Eppure la storia della penisola italiana è piena di personaggi neri, soprattutto africani, che hanno giocato un ruolo più o meno importante, come l'imperatore Caracalla (libico) o il filosofo Agostino d'Ippona (algerino). Ma non è una questione del passato remoto. Basti pensare al partigiano Giorgio Marincola (italo-somalo). Il libro contribuisce a mostrare il volto nero della nostra storia in una serie di racconti per ragazzi, adatti a ogni età. Saggio

Sara Urbani

La penna felice di Lucie Azema (scrittrice, viaggiatrice e femminista francese) ci fa da guida lungo Le strade del tè - Sorseggiare il tempo (Tlon, 2023) per esplorare la storia e la cultura di una bevanda che ha attraversato i secoli e i continenti. Le storie che racconta nel suo libro non trattano solo della coltivazione, raccolta e preparazione del tè, ma ci invitano anche a riflettere sull'eterna tensione fra nomadismo e stasi. L'autrice indaga l'intimità e le connessioni umane che il tè promuove, invitando chi legge a riscoprire l'importanza delle esperienze condivise. Saggio

Federica D'Auria

Bournville di Jonathan Coe (Feltrinelli, 2022). La vittoria degli Alleati, l'incoronazione di Elisabetta II, i Mondiali di calcio del ‘66. E poi, ancora: matrimoni e funerali reali, l'arrivo del computer e le nuove e antiche rivalità con l'Europa continentale. Rivalità che coinvolgono anche il cioccolato prodotto dalla Cadbury, importante fabbrica di Birmingham all'ombra della quale abitano Mary e i suoi genitori. Una saga familiare che diverte, commuove e sorprende e, allo stesso tempo, il racconto dei cambiamenti storici, politici e culturali che hanno trasformato l'Inghilterra nell'arco di settantacinque anni. Il tutto condito da una buona dose di british humor. Narrativa

Monica Panetto

L'eleganza del riccio di Muriel Barbery (Edizioni e/o, 2023 - prima ed., Editions Gallimard, 2006). Renée lavora come portinaia in un palazzo in cui vivono famiglie dell'alta borghesia. All'apparenza sciatta, scorbutica e teledipendente è invece una donna colta che ama la filosofia, l'arte, la cultura giapponese. Nello stesso stabile abita Paloma, che decide di farla finita nel giorno del suo tredicesimo compleanno. Le due si ignorano a vicenda e nascondono le loro intenzioni fino all'arrivo di monsieur Ozu, un ricco signore giapponese che darà una sferzata alla vita di entrambe. Delicato e a tratti ironico, il romanzo a distanza di anni dalla prima edizione si rivela ancora attuale. Romanzo

Francesca Forzan

Perché Einstein non portava i calzini di Christian Ankowitsch (Vallardi editore, 2018). Un libro astuto e ironico che spiega come il nostro cervello non lavori in modo univoco per farci vivere meglio, ma che a facilitarci le cose, danno il loro prezioso contributo anche il corpo, l'ambiente che ci circonda e le esperienze che viviamo. Una guida semplice, redatta sulla base di esperimenti scientifici, che ci consente di trovare strategie e suggerimenti utili per migliorare la qualità delle nostre vite. Un modo divertente per comprendere e ribadire quanto fitta può essere l'interazione fra corpo e mente. Saggio

Sofia Belardinelli

Quartiere EUR, Roma. Presente. Incendi che appestano l’aria: la normalità. Correre per andare in ufficio, correre per fare la spesa (bio), correre per tornare a casa e fare sport, correre per vedere gli amici: la quotidianità. Elsa e Nico sono emblemi della generazione dei millennials, schiacciati dall’aspettativa di successo economico e vita scintillante, e al tempo stesso costretti a fare i conti con una inevitabile incertezza: su desideri, prospettive, futuro, figli, cambiamento climatico. Gli straordinari di Edoardo Vitale (Mondadori, 2024) è un movimentato e opprimente affresco della realtà: descrive i 30-40enni di oggi, che navigano a vista in un mare di insidie, ma lo fanno su una nave di lusso. Romanzo

Antonio Massariolo

Una voce dal Profondo di Paolo Rumiz (Feltrinelli, 2023) è un viaggio attraverso l'Italia, ma la cartina è quella del sottosuolo. Questa volta Rumiz parte dal sommerso, da tutto ciò che ribolle sotto i nostri piedi, e lo fa raccontando il nostro Paese dal profondo. Il viaggio parte dalla Sicilia e risale la penisola fatta di faglie, arrivando fino al Carso, "terra di sismografi di pietra". Un percorso che mette a nudo la fragilità dell'Italia: uno strano Paese, lo definisce l'autore, "dove si muore per scosse da niente e dove si fanno ronde anti-immigrati anziché prendersela con i costruttori disonesti". Letteratura di viaggio

Maria Esposito

Il corpo docile di Rosella Postorino (Einaudi, 2013). Milena è nata a Rebibbia. Ci ha vissuto fino ai tre anni perché solo fino a quell’età la legge consente ai bambini di vivere con la madre in carcere. Una condanna anche per loro: bambini innocenti, che non hanno colpa se non quella di essere nati da madri che stanno scontando una condanna. Da adulta, l’obiettivo di Milena sarà quello di cambiare le cose, affinché altri bambini non sperimentino lo stesso devastante dolore. Postorino mostra la realtà delle carceri nella sua complessità, mettendo in luce un’umanità profonda, che anche qui è presente e bisognerebbe preservare perché la nostra resti una società civile. Romanzo

Elena Sophia Ilari

Anatomia dell’irrequietezza di Bruce Chatwin (Adelphi, 2005): “Perché divento irrequieto dopo un mese nello stesso posto, insopportabile dopo due?” È a questa domanda che Chatwin cerca di rispondere, e lo fa attraverso un viaggio durato vent’anni, dal 1968 al 1987, vent’anni di storie, appunti di viaggio, racconti e ritratti, esplorando il nomadismo come alternativa alle convenzioni della civiltà. Un libro “con Chatwin alla scoperta di Chatwin”, che propone la sua versione unica di raccontare il mondo. Letteratura di viaggio

Valentina Berengo

Intermezzo di Sally Rooney (Einaudi, 2024). L'ultimo romanzo della scrittrice irlandese è, ancora una volta, una disamina delle fragilità umane e di quanto le nuove generazioni si trovino impicciate nelle relazioni e facciano fatica a entrare ciascuno nella sfera dell'altro, anche solo un po'. In Intermezzo, che è la storia di due fratelli rimasti orfani di padre, il più giovane dei quali è un asso degli scacchi, quello che colpisce è quanto i protagonisti pensino, cerchino di fare rebus di sentimenti e si impegnino a trovare il senso delle cose della vita a suon di ragionamenti. Ma non è sempre possibile, o sì? Romanzo

Giulia Granzotto

Mostri. Distinguere o non distinguere le vite dalle opere: il tormento dei fan di Claire Dederer (Altrecose, 2024). Possiamo ancora amare le opere di registi come Roman Polanski, dopo l’accusa di violenza sessuale contro una minorenne nel 1977? O i film di Woody Allen? Da quando siamo a conoscenza dei rapporti intimi con SoonY Previn, figlia adottiva dell’allora moglie Mia Farrow. Partendo da un suo articolo pubblicato su Paris Review, la giornalista americana analizza in modo preciso e ironico diversi casi del mondo dell’arte (Raymond Carver, Virginia Woolf, Silvia Plath, Carl Andre e Ana Mendieta, Dorsi Lessing tra gli altri), per capire quanto si possa (e si riesca) a discernere l’opera dall’autore e dalla sua condotta esistenziale. Saggio

Pietro Osti 

È importante ogni tanto leggere di qualche avventura impossibile, posti sperduti, luoghi che fanno emozionare. Spesso questo tipo di letture sono confinate ai romanzi, con qualche eccezione. Dove finisce l’orizzonte di Lorenzo Barone (Sperling & Kupfer, 2024) è una di queste. Può sembrare prematuro scrivere un riassunto delle proprie avventure a 27 anni, in realtà qui troverete più di quel che vi aspettate. Se lo conoscete già, non ha bisogno di presentazioni. Se non ne avete mai sentito parlare, questa è l’occasione per scoprire un tipo decisamente particolare. Troverete percorsi impossibili con la bicicletta, il freddo della Siberia, la magia dell’Africa, come andar per fiordi in kayak, istruzioni per convincere i genitori a farvi fare cose impossibili già in minore età. Letteratura di viaggio

Daniele Mont D'Arpizio

Sul tema della geografia Piccolo atlante delle curiosità sul mondo di Paolo Gangemi (Alpha Test, 2024) offre 48 racconti brevi suddivisi in sette sezioni tematiche che spaziano da isole e montagne a Stati e corpi celesti. Gangemi ci accompagna in un viaggio attraverso luoghi reali e immaginari, intrecciando aneddoti storici, curiosità geografiche e riferimenti culturali, e riflettendo su temi decisivi come cambiamento climatico ed evoluzione degli ecosistemi. Tra le storie più intriganti, quella dell'isola vulcanica di Surtsey, laboratorio naturale unico, e dell'inesistente "Stato di plastica", che denuncia l'impatto dell'inquinamento marino. Un libro adatto a chi ama scoprire il mondo in modi nuovi e divertenti. Divulgazione

Valerio Calzolaio

Cigliè Marsaglia Mondovì, Langhe, Piemonte. Un autunno recente. Il broker svizzero Rufus Blom, dopo aver salutato la fidanzata influencer Rose Bellamy, esce di casa e macina chilometri di corsa. D’improvviso intravede la schiena nuda di una donna distesa, è un cadavere, sopra le natiche sono state tracciate con il sangue una svastica e una scritta, il suo cognome. Inizia a indagare sull’omicidio l’alto, corpulento, baffuto commissario 45enne Gualtiero Bova, detto Pinguino, con coppola e pipa, trasferito da quelle parti per punizione. L’ultimo pinguino delle Langhe di Orso Tosco (Rizzoli, 2024), ottimo esordio naturalistico nel noir, vincitore dello Scerbanenco 2024. Romanzo noir