Apre il 20 marzo a Padova, a Palazzo della Ragione, la prima edizione del World Health Forum Veneto: incontri e dibattiti per esplorare l’evoluzione delle scienze mediche e delle tecnologie che possono migliorare la vita.

Il fitto programma di eventi prevede relazioni e interventi di oltre 100 esperte ed esperti, anche internazionali, che si confrontano sul futuro della sanità e le nuove tecnologie, a partire dai temi più dibattuti del momento, l’intelligenza artificiale e i big data, per arrivare al campo dell’esplorazione spaziale collegata all’ehealth.

Quattro giorni di eventi e incontri tenuti da voci autorevoli di ambito scientifico e istituzionale, unite da una missione comune: promuovere il benessere e favorire la consapevolezza in ambito sanitario e della prevenzione del rischio.

In apertura dei lavori, il 20 marzo, dopo i saluti del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, il primo intervento è affidato a Daniela Mapelli, rettrice dell'Università degli Studi di Padova, che parla de “Il ruolo della ricerca universitaria nello sviluppo dell’intelligenza artificiale applicata alla medicina”. Modera Valeria Pini (La Repubblica).

L'evento nasce con la regia di Regione del Veneto in stretta collaborazione con il Comune di Padova, l’Università degli Studi di Padova, il VIMM, la Camera di Commercio di Padova, Venice Promex la Fondazione Cariparo, Motore Sanità e Veneto Innovazione.